Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

In Georgia i calciatori scendono in politica

Il nuovo presidente della Georgia Mikhail Kavelashvili eletto dal partito conservatore filo-russo è stato l’ex centravanti della nazionale

|

In Georgia i calciatori scendono in politica

Il nuovo presidente della Georgia Mikhail Kavelashvili eletto dal partito conservatore filo-russo è stato l’ex centravanti della nazionale

|

In Georgia i calciatori scendono in politica

Il nuovo presidente della Georgia Mikhail Kavelashvili eletto dal partito conservatore filo-russo è stato l’ex centravanti della nazionale

|
|

Il nuovo presidente della Georgia Mikhail Kavelashvili eletto dal partito conservatore filo-russo è stato l’ex centravanti della nazionale

I social russi e filo-russi in Georgia hanno enfatizzato come il nuovo presidente georgiano Mikhail Kavelashvili eletto dal partito conservatore filo-russo è stato l’ex centravanti della nazionale e ha giocato alcuni anni all’estero. Finita la carriera calcistica è stato fulminato sulla via di Tbilisi diventando deputato del partito “Sogno Georgiano” dal 2016. Schierandosi sempre su posizioni violentemente anti-occidentali. Accusando gli Stati Uniti di “aggravare il contesto politico” e di “creare artificialmente un clima rivoluzionario” in Georgia. Il neoeletto presidente ha esordito nella sua nuova carica affermando anche che “la UE non è un mio obiettivo; il mio obiettivo è l’immortalità della nazione georgiana e l’eternità della Georgia”.

Lo stesso percorso ha seguito Kaka Kaladze. Dopo aver militato come difensore negli anni ’90 nel Milan e nel Genoa ha scoperto improvvisamente l’attitudine politica. È diventato sindaco della capitale, sempre per il partito pigliatutto “Sogno Georgiano”. Passando il suo tempo, più che ad amministrare la città, ad attaccare Volodymyr Zelensky “che non farebbe gli interessi degli ucraini ma di altri Stati”. Per fortuna il mondo del calcio georgiano non è composto solo da ex-stelle pronte a entrare a servizio del Cremlino, ma anche di atleti e uomini che difendono la prospettiva democratica ed europea del piccolo Paese Caucasico.

Khvicha Kvaratskhelia, l’esterno del Napoli tanto amato dai tifosi del Maradona, si è nettamente schierato dalla parte di coloro che stanno scendendo in piazza a Tbilisi. “Sto seguendo i fatti – ha twittato Kvaratskhelia – che stanno accadendo nel nostro Paese e vorrei esprimere la mia opinione e la mia posizione da cittadino. Il desiderio e la volontà del popolo georgiano è camminare su strade europee. Questo dice la nostra storia ed è l’unica scelta giusta. Rimane inaccettabile allontanarsi da questa strada. Il mio paese è del popolo e nessuno è al di sopra della volontà del popolo. Sono ferito e faccio fatica a guardare i video che arrivano da Tbilisi. Stop alla violenza e alle aggressioni! La Georgia merita l’Europa oggi”.

Egli si era già schierato con l’opposizione già ai tempi delle grandi manifestazioni contro le “leggi-fotocopia in stile Cremlino” che impediscono ora in GEorgia “la propaganda LGBT” e “l’attività di agenti stranieri”.

E non solo lui: i principali giocatori della nazionale di calcio della Georgia hanno appoggiato le proteste di massa. Il capitano della nazionale di calcio della Georgia, Jaba Kankava, ha postato una foto su Instagram di due manifestanti che fissano la polizia antisommossa martedì sera, aggiungendo: “Fancu… la Russia”. Anche Giorgi Mamardashvili, portiere del Valencia nella Liga spagnola, ha postato messaggi sui social media. “Il cammino della Georgia è verso l’Europa La via europea ci unisce! Avanti verso l’Europa! Pace alla Georgia”. Kvaratskhelia e gli altri giocatori che si sono schierati contro la repressione, sono molto amati e seguiti nel loro Paese anche se svolgono la loro attività sportiva all’estero.

Così sabato scorso i “Black Sea Pirates”, il club dei tifosi della Dinamo Batumi, hanno srotolato allo stadio uno striscione. “L’UE è il nostro obiettivo, articolo 78” (in riferimento alla Costituzione georgiana in cui l’integrazione europea è accolta come una priorità della politica estera). Inoltre, i messaggi di “Kvara” sul futuro europeo del Paese sono stati affissi su degli striscioni poco prima della partita inaugurale di qualificazione a Euro 2024 contro la Norvegia a Batumi.

Il calcio georgiano ha iniziato a risvegliarsi negli ultimi anni. Stelle emergenti di livello mondiale come Kvaratskhelia, Mamardashvili e Mikautadze hanno reso il gioco nuovamente popolare in Patria. Come lo era ai tempi dell’Unione Sovietica quando la Dinamo Tbilisi giunse a vincere la Coppa delle Coppe. Così il calcio è diventato un attore prezioso nella democratizzazione e, proprio per questo, il posizionamento della gran parte del calcio georgiano contro la “deriva russa” è importante. Per galvanizzare la protesta del più ampio pubblico georgiano per il futuro europeo della Georgia.

Di Yurii Colombo

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Siria, albero di Natale dato alle fiamme ad Hama

24 Dicembre 2024
Nella città siriana di Hama un albero di Natale è stato dato alle fiamme. Esplodono le proteste …

Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo dopo un’esplosione, due dispersi

24 Dicembre 2024
La nave mercantile russa Ursa Major è affondata in acque internazionali, tra Águilas (Murcia) e …

Israele: “Decapiteremo leader Houti come abbiamo fatto con Sinwar e Nasrallah”

24 Dicembre 2024
A prometterlo è il ministro della Difesa d’Israele, che ha confermato così la responsabilità isr…

GerMusk

24 Dicembre 2024
Dobbiamo osservare con sincera preoccupazione la leggerezza con cui Elon Musk si sta muovendo ne…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version