Vince il migliore e non il più forte
Carlos Moedas, non proprio un politico di professione, è diventato il nuovo sindaco di Lisbona a scapito di Medina, da tutti dato per favorito. Una grande lezione dei cittadini lusitani a votare il migliore, non il più forte. Succederà anche per le amministrative di Roma?
| Esteri
Vince il migliore e non il più forte
Carlos Moedas, non proprio un politico di professione, è diventato il nuovo sindaco di Lisbona a scapito di Medina, da tutti dato per favorito. Una grande lezione dei cittadini lusitani a votare il migliore, non il più forte. Succederà anche per le amministrative di Roma?
| Esteri
Vince il migliore e non il più forte
Carlos Moedas, non proprio un politico di professione, è diventato il nuovo sindaco di Lisbona a scapito di Medina, da tutti dato per favorito. Una grande lezione dei cittadini lusitani a votare il migliore, non il più forte. Succederà anche per le amministrative di Roma?
| Esteri
| Esteri
Carlos Moedas, non proprio un politico di professione, è diventato il nuovo sindaco di Lisbona a scapito di Medina, da tutti dato per favorito. Una grande lezione dei cittadini lusitani a votare il migliore, non il più forte. Succederà anche per le amministrative di Roma?
Buone notizie lusitane per Carlo Calenda. Smentendo tutti i sondaggi, il suo omologo portoghese Carlos Moedas è stato eletto domenica sindaco di Lisbona, battendo di misura il sindaco socialista in carica, Fernando Medina.
Moedas non è un politico di professione. È stato uno dei primi studenti portoghesi a utilizzare il programma Erasmus, ha lavorato in imprese multinazionali come Suez e Goldman Sachs, ha conseguito un Mba nella prestigiosa Harvard Business School, è stato nominato a soli 40 anni commissario europeo per la ricerca scientifica e l’innovazione e infine è diventato managing partner di un fondo di investimento immobiliare.
Insomma, un tecnocrate di successo che ha accettato la sfida, pesante, di mettere da parte una carriera professionale di successo per candidarsi ad amministrare la capitale del suo Paese. Un impegno a tempo pieno, remunerato con 2.500 euro mensili netti, peraltro con poche speranze di vittoria.
Tutti i sondaggi confermavano l’apprezzamento popolare per la personalità e competenza del candidato ma davano per scontata la rielezione di Medina – politico di professione, già vicesindaco di Antonio Costa, dal 2015 divenuto primo ministro portoghese – per il semplice motivo che il Partito socialista a Lisbona è molto più forte dell’alternativa moderata.
A differenza di Roma, Lisbona è una città amministrata ragionevolmente bene: non ci sono troppe buche nelle strade, non ci sono cinghiali in circolazione, l’immondizia viene rimossa regolarmente e gli autobus non prendono fuoco. L’economia cittadina pre-Covid era in ottima salute, con costante afflusso di turisti, forte immigrazione di stranieri danarosi, prezzi degli immobili raddoppiati in un decennio, ristoranti strapieni. Ovviamente, la pandemia e il lockdown hanno portato un colpo pesante all’economia lisboeta ma da sabato, con l’88% dei portoghesi vaccinati, le residue restrizioni anti-Covid saranno rimosse e le strade sono già da tempo piene di gente.
Eppure Moedas ha vinto, sorprendentemente. Ha vinto perché un numero non indifferente di elettori ha capito che era un candidato più qualificato di Medina e che per governare una città si sceglie innanzitutto una persona, non un partito.
di Ottavio Lavaggi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Mario Calabresi: “Cecilia Sala ha letto un messaggio scritto dalle autorità iraniane”
27 Dicembre 2024
Ulteriori dettagli sulle dinamiche dell’arresto e sulle condizioni di Cecilia Sala sono stati fo…
Compagnie aeree del Kazakistan e dell’Azerbaigian sospendono voli per scali in Russia
27 Dicembre 2024
Lo schianto dell’aereo di linea dell’Azerbaijan Airlines in Kazakistan, in cui sono morte 38 per…
La Russia degli errori criminali e cialtroni
27 Dicembre 2024
La tragedia aerea del giorno di Natale, con la morte di 38 delle 67 persone in volo fra Baku e G…
Xi e la rivoluzione familiare cinese
27 Dicembre 2024
La rivoluzione cinese: corsi d’amore per i single allo scopo di svelar loro le gioie dello stare…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.