L’esplosione di Starship, un razzo sperimentale di SpaceX (di Elon Musk) – avvenuta il 16 gennaio 2025 – ha messo in pericolo la vita di oltre 450 persone che in quel momento si trovavano su 3 aerei. Lo rivela “The Wall Street Journal”.
Il celebre quotidiano statunitense spiega che i tre voli sono: uno della statunitense JetBlue, uno di Iberia e un jet privato.
In quel momento, sui 3 aerei c’erano oltre 450 persone.
Oltre 450 persone in pericolo a causa del razzo di SpaceX, la ricostruzione di “The Wall Street Journal”
“The Wall Street Journal” – che mostra il video che vi proponiamo (immagini registrate da Bob Beresh, un passeggero di uno di quei voli) e cita documenti dell’agenzia federale per la sicurezza nei cieli (Faa) – spiega quanto accaduto.
E quanto, di tragico, sarebbe potuto accadere.
Il 16 gennaio 2025 il razzo di SpaceX, Starship, è esploso pochi minuti dopo il decollo; i detriti causati dall’esplosione – secondo quanto rivelato da “The Wall Street Journal” – a grandissima velocità hanno rischiato di colpire i 3 aerei con a bordo oltre 450 persone.
All’improvviso, è scoppiato il caos nei cieli.
I controllori di volo si sono trovati costretti a improvvisare velocissime deviazioni e manovre d’emergenza.
Tutti i velivoli, per fortuna, sono poi riusciti ad atterrare senza provocare incidenti e senza danni ma la stessa Faa ha riconosciuto che quanto accaduto ha rappresentato un “rischio estremo potenziale” per la sicurezza aerea.
La ricostruzione fatta da “The Wall Street Journal” è stata successivamente smentita da SpaceX.
La società di Musk parla di informazioni “incomplete e fuorvianti”.
di Filippo Messina
Credits video: bobsphotons
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