Trump: “Porre fine alla carneficina in Ucraina”. Zelensky: “Una pace giusta”. Il tycoon sui presidenti russo e ucraino: “Sono come olio e aceto” – IL VIDEO
Far incontrare Putin e Zelensky è come provare a “mescolare l’olio e l’aceto”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump

Far incontrare Putin e Zelensky è come provare a “mescolare l’olio e l’aceto”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump mentre indossa uno dei suoi ormai “celebri” cappelli con scritto “Trump aveva ragione su tutto. 45-47 (i numeri dei suoi ordinali presidenziali, ndr.)”.
Una metafora, quella usata da The Donald, che rappresenta però perfettamente la situazione attuale, estremamente in bilico. E piena di difficoltà.
Riguardo un possibile (e sperato) incontro tra il presidente russo e il suo omologo ucraino, Trump afferma: “Vedremo se Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky lavoreranno insieme”.
Il tycoon sarà eventualmente presente? The Donald risponde così: “Vedremo se dovrò esserci o meno, preferirei di no”.
“Ho già fermato 7 guerre” aggiunge il tycoon. Ma, spiega The Donald, questa guerra fra Russia e Ucraina è la più complicata da fermare.
Trump: “È ora di porre fine alla carneficina in Ucraina”
“È venuto il momento di porre fine a una carneficina senza senso. Gli Usa sostengono un accordo negoziale che porti a una pace duratura che fermi lo spargimento di sangue e salvaguardi la sovranità e la dignità dell’Ucraina”. Queste le parole scritte da Trump su X, in occasione dell’anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina.
Un messaggio, quello scritto dal tycoon, rivolto a Zelensky nella giornata dell’indipendenza dell’Ucraina.
Non solo Trump. Ecco le parole Zelensky: “Abbiamo bisogno di una pace giusta”
“Un’Ucraina unita non sarà mai più costretta nella storia a quella vergogna che i russi chiamano compromesso. Abbiamo bisogno di una pace giusta”. Così Zelensky nel giorno dell’indipendenza dell’Ucraina.
Zelensky aggiunge: “Quale sarà il nostro futuro, solo noi possiamo deciderlo. E il mondo lo sa. E il mondo lo rispetta. Rispetta l’Ucraina. Percepisce l’Ucraina come un suo pari”.
Nuovo scambio di prigionieri Ucraina-Russia
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che “146 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato da Kiev e, in cambio, sono stati restituiti 146 prigionieri di guerra ucraini”. Lo riporta Ria Novosti.
di Mario Catania
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