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Ucraina, Trump: “Siamo molto vicini a un accordo”. Il presidente Usa invia gli emissari a Mosca e Kiev. Il Cremlino conferma: “Witkoff in Russia la prossima settimana”

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“Siamo molto vicini a un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump, alla Casa Bianca

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Ucraina, Trump: “Siamo molto vicini a un accordo”. Il presidente Usa invia gli emissari a Mosca e Kiev. Il Cremlino conferma: “Witkoff in Russia la prossima settimana”

“Siamo molto vicini a un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump, alla Casa Bianca

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Ucraina, Trump: “Siamo molto vicini a un accordo”. Il presidente Usa invia gli emissari a Mosca e Kiev. Il Cremlino conferma: “Witkoff in Russia la prossima settimana”

“Siamo molto vicini a un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump, alla Casa Bianca

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Ci potrebbe essere una vera e propria svolta per quel che riguarda la guerra in Ucraina.

Siamo molto vicini a un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi”. A pronunciare queste parole è il presidente statunitense Donald Trump, alla Casa Bianca.

Secondo quanto riporta Reuters online – che afferma di aver preso visione del discorso di Zelensky alla coalizione dei volenterosi – il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe dichiarato che l’Ucraina sarebbe pronta ad andare avanti con l’accordo di pace sostenuto dagli Usa.

Inoltre, Zelensky avrebbe detto di essere pronto a discutere dei punti più delicati con Trump. In colloqui che, secondo lui, dovrebbero includere anche gli alleati europei.

Nel messaggio – secondo quanto riporta Reuters – il presidente ucraino avrebbe esortato i leader europei a elaborare un quadro per l’invio di una “forza di rassicurazione” in Ucraina, oltre che a continuare a sostenere Kiev finché la Russia non mostrerà la reale volontà di porre fine alla guerra.

Trump invia gli emissari a Mosca e Kiev: “Cerchiamo di finalizzare il piano di pace”

“Nella speranza di finalizzare questo piano di pace per l’Ucraina, ho incaricato il mio inviato speciale Steve Witkoff di incontrare il presidente Putin a Mosca e, contemporaneamente, il segretario dell’esercito Dan Driscoll incontrerà gli ucraini“. Lo scrive Trump sul suo social Truth.

E ancora: “Non vedo l’ora di incontrare Zelensky e Putin. Ma solo quando l’accordo per porre fine a questa guerra sarà definitivo o nelle sue fasi finali”.

Prima lo ha reso noto Trump, poi è arrivata anche la conferma del Cremlino: Witkoff andrà a Mosca la prossima settimana.

Media: “L’Ucraina ha accettato il piano di pace concordato con gli Usa”

L’Ucraina ha accettato il piano di pace concordato con gli Usa. È questa la notizia che arriva da diversi media internazionali.

Un funzionario statunitense – secondo quanto reso noto da ABC News – avrebbe rivelato infatti che una delegazione ucraina avrebbe concordato con gli Usa i termini di un possibile accordo di pace.

Quanto scritto da ABC News, sembra essere confermato poco dopo anche dalla Cnn: l’Ucraina avrebbe accettato un accordo per porre fine alla guerra con la Russia.

Secondo la Cnn – che cita “un funzionario degli Usa, anche se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe affermato che c’è ancora molto lavoro da fare” – rimarrebbero solamente alcuni “piccoli dettagli” tuttora in sospeso.

Il funzionario, riferisce la Cnn, avrebbe dichiarato: “Gli ucraini hanno accettato l’accordo di pace. Ci sono alcuni dettagli minori da sistemare ma hanno accettato un accordo di pace”.

Nella notte fra lunedì e martedì, raid russi sull’Ucraina: 6 morti

Nella notte fra lunedì e martedì la capitale ucraina è stata colpita da un feroce attacco russo. 22 missili e oltre 460 droni sono stati lanciati contro Kiev, il bilancio attuale riporta sei morti e diversi feriti.

“Il presidente russo Vladimir Putin ha dato la sua risposta terroristica alle proposte di pace degli Stati Uniti e del presidente Donald Trump. Con una raffica di missili e droni contro l’Ucraina” dichiara sui suoi canali ufficiali il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga.

Anche il presidente Volodymyr Zelensky ha commentato l’attacco sottolineando come “Gli obiettivi principali” fossero “l’energia e tutto ciò che garantisce una vita normale“. Alcuni droni russi hanno superato i confini di Moldavia e Romania.

Nelle ore in cui è avvenuto l’attacco terroristico, un funzionario statunitense ha confermato l’incontro tra rappresentanti degli Stati Uniti e della Federazione russa ad Abu Dhabi per discutere i piani di pace. Nel mentre, aumentano le morti civili per mano del Cremlino.

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