Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Checco Zalone a Sanremo e la speranza

| ,
La presenza di Checco Zalone al Festival di Sanremo porta una ventata d’aria fresca in una televisione oberata da notizie sull’emergenza sanitaria. Il Comico pugliese con la sua spontaneità tenta di regalare un sorriso a volte con battute azzardate.

Checco Zalone a Sanremo e la speranza

La presenza di Checco Zalone al Festival di Sanremo porta una ventata d’aria fresca in una televisione oberata da notizie sull’emergenza sanitaria. Il Comico pugliese con la sua spontaneità tenta di regalare un sorriso a volte con battute azzardate.
| ,

Checco Zalone a Sanremo e la speranza

La presenza di Checco Zalone al Festival di Sanremo porta una ventata d’aria fresca in una televisione oberata da notizie sull’emergenza sanitaria. Il Comico pugliese con la sua spontaneità tenta di regalare un sorriso a volte con battute azzardate.
| ,
Diciamolo: la televisione ai tempi del Covid è un disco rotto. Dai talk politici ai telegiornali sino all’intrattenimento, il tema da sviscerare è quasi sempre uno: il virus. Si parla delle morti, dei contagi, di emergenze ininterrotte da ormai due anni. In questa routine catodica in vista del prossimo Festival di Sanremo (l’ultimo marchio Rai davvero nazionalpopolare per gli ascolti) l’annuncio di Amadeus – il conduttore confermato alla guida dello show sulla canzone italiana – che ci sarà come super ospite il comico Checco Zalone fa sperare. Perché forse la tv tornerà a cercar di far sorridere, nonostante tutto. Zalone è il più bravo, assieme a Maurizio Crozza, a far ridere. Zalone è bravo al cinema. Zalone ha ironizzato persino sulla pandemia. Con garbo. Lo ha fatto con due video dove cantava e metteva in scena strofe ironiche, sin dai titoli: “L’immunità di gregge” e “La vacinada”. Canzoncine che son diventate in pochissimo tempo tormentoni di successo sui social, a dimostrazione che la voglia di provare a sorridere, nonostante il dolore di questi due anni, non è scomparsa. Nel giorno dell’annuncio della sua presenza al Festival di Sanremo il comico pugliese, rivolto a un Amadeus gongolante, gli ha detto: «Hai finito di pagare il mutuo sulla casa? Hai comprato casa a tuo figlio? Poi non lavorerai più, al massimo Telelombardia». Una battuta, certo. Anche divertente. Ma secondo noi stavolta Zalone non c’ha preso: chiamandolo a Sanremo Amadeus ha fatto una delle migliori scelte (artistiche) della sua vita. di Aldo Smilzo

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Ercolano, come si mangiava 2000 anni fa

02 Aprile 2025
Tra i resti di Ercolano, il cibo diventa una testimonianza silenziosa della vita quotidiana di d…

Vent’anni senza Wojtyla, il papa che divenne santo

02 Aprile 2025
Vent’anni fa il mondo perdeva Karol Wojtyla. Uno tra i grandi protagonisti della storia della se…

In Italia facciamo finta che il lavoro sia quello di prima

01 Aprile 2025
Questo è un Paese che non forma adeguatamente i propri ragazzi. E sembra aver quasi completament…

Smart Working, paradiso del lavoratore e incubo dell’azienda?

30 Marzo 2025
Smart Working, paradiso del lavoratore e incubo dell’azienda? Il problema non è aver paura di af…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version