Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

I consumi che restano trattenuti

Secondo uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY, il gap del 2021 rispetto al 2019 dal punto di vista dei consumi registra un -23%. A gran sorpresa il Sud, grazie al turismo, se la passa meglio del Nord.
| ,

I consumi che restano trattenuti

Secondo uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY, il gap del 2021 rispetto al 2019 dal punto di vista dei consumi registra un -23%. A gran sorpresa il Sud, grazie al turismo, se la passa meglio del Nord.
| ,

I consumi che restano trattenuti

Secondo uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY, il gap del 2021 rispetto al 2019 dal punto di vista dei consumi registra un -23%. A gran sorpresa il Sud, grazie al turismo, se la passa meglio del Nord.
| ,
| ,
Secondo uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY, il gap del 2021 rispetto al 2019 dal punto di vista dei consumi registra un -23%. A gran sorpresa il Sud, grazie al turismo, se la passa meglio del Nord.
Quante volte negli anni passati, prima della pandemia, l’Italia si è confrontata e accapigliata su due questioni economiche (e in parte politiche) che si trascinano da anni, una – la prima – addirittura dall’Unità d’Italia: la questione meridionale e la questione settentrionale. Ebbene oggi, pur restando vive queste due questioni nazionali, ve n’è un’altra che s’avanza e che, paradossalmente, vede il Sud passarsela meglio del Nord: la crisi dei consumi dovuta a questi due anni di Covid-19. Uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY ha stimato che nonostante un dicembre discreto il gap del 2021 rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia, registra ancora un -23% e, visti i segnali di gennaio 2022, v’è poco da essere ottimisti anche riguardo al presente, almeno per ora. Un dato interessante che emerge dallo studio è quello riguardante il Sud, che nell’insieme se la passa meglio del Nord. L’estate 2021 e il periodo delle vacanze devono aver dato una mano al nostro Mezzogiorno mentre le città d’arte del Nord e del Centro sul turismo non hanno mai recuperato come avrebbero dovuto. Quanto ai consumi generali, bisogna aggiungere che la pandemia ha mutato comportamenti e abitudini fra paure, lockdown e il resto, cambiando gli stili di vita delle persone. Perché – ad esempio – comprarsi un vestito nuovo se le riunioni importanti non si fanno più di persona ma spesso online o al telefono? Un esempio, tra i tanti che potremmo fare. Un esempio che speriamo smetta al più presto di essere tale.   Di Jean Valjean

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il governo e i dehors “permanenti”

19 Maggio 2024
Nella stagione del Covid non potevano esserci dubbi sui dehors ma occorreva avere un permesso pe…

Asia, 14 anni, malata di tumore, viene insultata sul web. Mattarella: “Complimenti per la tua forza”

18 Maggio 2024
La ragazza che vedete suonare il pianoforte nel video si chiama Asia, ha 14 anni, è malata di tu…

Con mammà fino a 34 anni, qualche perché in più

16 Maggio 2024
Numeri impressionanti sulla quota di ragazzi fra i 18 e i 34 anni che in Italia vivono ancora co…

Il fenomeno delle stay-at-home girlfriend

14 Maggio 2024
Sveglia non prima delle 9 del mattino, colazione dietetica, accurata routine di bellezza e tanto…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version