Fra processi e sanzioni, il futuro possibile della Russia
La giornalista Eleonora Lorusso intervista Leonardo Bellodi, docente alla Luiss con incarichi precedenti alle Nazioni Unite e in Eni ed esperto di diritto internazionale.
Bellodi affronta il nodo della possibile incriminazione di Vladimir Putin: è sicuramente un atto dal grande valore simbolico, ma purtroppo non avrà conseguenze pratiche perché la Russia non riconosce la Corte penale internazionale. Tra i risvolti di questa guerra anche il paradosso del rublo, che ha ripreso quota, e le possibili modalità per indebolire economicamente la Russia, da sempre un paese autarchico e autonomo grazie alle sue ingenti risorse naturali.

La giornalista Eleonora Lorusso intervista Leonardo Bellodi, docente alla Luiss con incarichi precedenti alle Nazioni Unite e in Eni ed esperto di diritto internazionale.
Bellodi affronta il nodo della possibile incriminazione di Vladimir Putin: è sicuramente un atto dal grande valore simbolico, ma purtroppo non avrà conseguenze pratiche perché la Russia non riconosce la Corte penale internazionale. Tra i risvolti di questa guerra anche il paradosso del rublo, che ha ripreso quota, e le possibili modalità per indebolire economicamente la Russia, da sempre un paese autarchico e autonomo grazie alle sue ingenti risorse naturali.
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