AUTORE: Fulvio Giuliani
Donald Trump ieri è tornato a parlare al “suo“ popolo. La solita accozzaglia di suprematisti bianchi, agitatori e agitati, ultraconservatori di destra, ma anche tanta gente normale, per così dire. Meglio non dimenticare mai, infatti, che la realtà alternativa trumpiana e le sue riconosciute balle spaziali sulle elezioni del 2020 non hanno fatto breccia solo fra gli arrabbiati per natura, i complottisti e i complottardi in servizio permanente effettivo, ma anche fra non poche famiglie e teste tutt’altro che calde.
Americani ‘normali’, con cui non solo Joe Biden, ma chiunque dovrà prima o poi fare i conti. Perché il vero problema non è (solo) The Donald, ma un’irrazionalità ormai diffusa sulla quale rischiamo tutti di andare a sbattere. Ogni giorno. Si pensi alle due settimane in cui il mondo intero si è occupato delle strampalate vicende di un no vax in mutande, per quanto famoso, dalle parti dell’Australia. Una storia che non stava in piedi, portata avanti oltre ogni limite e decenza anche perché ormai ci siamo pericolosamente assuefatti all’idea che le assurdità non siano quasi mai necessariamente… tali.
Va sempre bene coltivare il dubbio e non prendere per buona la prima versione che ci viene fornita, ma qui ormai si esagera e – per quanto possa apparire incredibile – proprio nel momento in cui il mondo ha dovuto affrontare un’emergenza globale.
Come insegna la Storia, l’irrazionalità lascia scorie sul campo che ci vuole un bel po’ a eliminare. Non dimentichiamolo.
di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: politica
Leggi anche

New York: sparatoria in un grattacielo, 5 morti tra cui l’assalitore
29 Luglio 2025
Quattro persone, tra cui un agente di polizia, sono rimaste uccise in una sparatoria in un grattac…

Nuovo ultimatum di Trump alla Russia: “10-12 giorni per il cessate il fuoco. Non mi interessa più parlare con Putin”
28 Luglio 2025
Un nuovo – l’ennesimo – ultimatum (chissà poi che diventerà, come in altri casi, un “penultimatum”…

Riconoscere
28 Luglio 2025
Israele – Palestina. Il concetto di “due popoli e due Stati” non avrebbe dovuto essere il punto d’…

Un brutto, necessario accordo con Trump
28 Luglio 2025
Un brutto, necessario accordo con Trump. Ma l’unica intesa possibile senza farsi scoppiare una cla…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.