L’adesione dell’Ucraina all’Ue, la spiegazione di Antonio Parenti
Intervista ad Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia. La visita di Draghi, Macron e Scholz sono a Kiev arriva a pochi giorni dalla discussione dell’ammissione della candidatura dell’Ucraina a membro dell’Ue: quali sono le tappe del processo e quali gli ostacoli. “Oltre a essere un processo che normalmente richiede molto tempo (diversi anni), non è detto che l’Ucraina possa giovarne da un punto di vista economico, nell’immediato e causa delle conseguenze della guerra. Per questo la strada ‘politica’ indicata dalla Francia potrebbe essere una soluzione transitoria percorribile” spiega Parenti.

AUTORE: Eleonora Lorusso
Intervista ad Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia. La visita di Draghi, Macron e Scholz sono a Kiev arriva a pochi giorni dalla discussione dell’ammissione della candidatura dell’Ucraina a membro dell’Ue: quali sono le tappe del processo e quali gli ostacoli. “Oltre a essere un processo che normalmente richiede molto tempo (diversi anni), non è detto che l’Ucraina possa giovarne da un punto di vista economico, nell’immediato e causa delle conseguenze della guerra. Per questo la strada ‘politica’ indicata dalla Francia potrebbe essere una soluzione transitoria percorribile” spiega Parenti.
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