“Saranno tutti pronti a cogliere il suo primo errore”
Eleonora Lorusso intervista Monica D’Ascenzo, giornalista e autrice di “Gameday. Perché le donne dovrebbero imparare a correre dietro a un pallone”, esperta di imprenditoria femminile e sport “rosa”, che commenta il debutto della prima donna arbitro in Serie A, Maria Sole Ferrieri Caputi.

“È un grande passo perché si tratta della prima volta per una donna in un mondo che, almeno in Italia, è prevalentemente maschile. Si tratta di un cambiamento culturale, ma certamente avrà tutte le attenzioni su di sé, la si osserverà pronti a cogliere un eventuale errore, molto più di quanto non si farebbe con un uomo”. Ai Mondiali in Qatar le donne arbitro saranno 3 (su 36) e “questo indica l’inizio di un cambio di prospettiva a livello mondiale”, ma “le donne dovrebbero imparare a correre dietro a un pallone anche per imparare a fare gioco di squadra, fin da bambine, cosa che invece generalmente apprendono solo una volta nel mondo del lavoro”, spiega Monica D’Ascenzo.
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