Si è conclusa con l’incontro con il Presidente del Veneto Luca Zaia la quinta edizione di “Autori in Costa”, la rassegna letteraria estiva organizzata dal nostro quotidiano. Il bilancio finale conferma la crescita di un appuntamento che si è consolidato come un punto di riferimento per il dialogo e il confronto nell’estate di Porto Cervo.

Oltre che sui numeri dei partecipanti, il valore di questa edizione si è misurato soprattutto nella qualità del dibattito e nella capacità di creare un vero e proprio salotto culturale. Le serate sono state un’occasione per un pubblico attento e interessato di interagire con protagonisti di primo piano del giornalismo, della politica e della saggistica, in un contesto che favorisce la riflessione e lo scambio di idee. Un successo reso possibile anche dalla sinergia con attori chiave del territorio come il Consorzio Costa Smeralda e dall’ospitalità dell’Hotel Delle Rose, che hanno contribuito a creare la cornice ideale per questi incontri.

Sul palco si sono alternati ospiti che hanno offerto punti di vista diversi e stimolanti sul nostro presente: da Sergio Rizzo a Gianluigi Nuzzi, da Roberto Arditti con Marco Mancini ad Alessandro Sallusti, da Mario Giordano a Massimo Caputi, fino alla serata conclusiva con Luca Zaia. A moderare i dialoghi, il nostro Direttore Fulvio Giuliani.

“Come editori, in un’epoca così complessa per l’informazione, sentiamo la responsabilità non solo di raccontare la realtà, ma di creare le condizioni per aiutare chi ci segue a comprenderla. ‘Autori in Costa’ è la nostra risposta a questa esigenza” ha commentato Fulvio Giuliani. “Siamo molto soddisfatti. Questa quinta edizione ha ulteriormente rafforzato il ruolo di ‘Autori in Costa’ nelle estati di Porto Cervo come luogo di incontro tra personalità ed esperienze di alto livello provenienti da mondi diversi che trovano occasione di trovarsi e confrontarsi. Ringrazio gli ospiti per la loro generosità e i partner che ci hanno sostenuto. Siamo già al lavoro per la prossima edizione”.

L’iniziativa si conferma così non solo come una serie di eventi, ma come un progetto che, grazie al sostegno anche di Ferrari Trento e Adnkronos, arricchisce il dibattito pubblico e l’offerta culturale del territorio.

di Luca Cavallini