Nobel per la Letteratura 2025 a László Krasznahorkai
Il premio Nobel per la Letteratura per il 2025 è stato assegnato allo scrittore e sceneggiatore László Krasznahorkai. 71 anni, è considerato uno dei massimi autori ungheresi contemporanei
Nobel per la Letteratura 2025 a László Krasznahorkai
Il premio Nobel per la Letteratura per il 2025 è stato assegnato allo scrittore e sceneggiatore László Krasznahorkai. 71 anni, è considerato uno dei massimi autori ungheresi contemporanei
Nobel per la Letteratura 2025 a László Krasznahorkai
Il premio Nobel per la Letteratura per il 2025 è stato assegnato allo scrittore e sceneggiatore László Krasznahorkai. 71 anni, è considerato uno dei massimi autori ungheresi contemporanei
Il premio Nobel per la Letteratura per il 2025 è stato assegnato allo scrittore e sceneggiatore ungherese László Krasznahorkai. 71 anni, è considerato oggi uno dei massimi autori ungheresi contemporanei e tra le voci più rilevanti della letteratura europea, definito il profeta dell’apocalisse narrativa. Divenuto noto in ambito internazionale grazie al Man Booker International Prize ricevuto nel 2015, la sua opera si è imposta per un’originalità stilistica e tematica che ha pochi paragoni nel panorama contemporaneo.
Il premio è stato assegnato a László Krasznahorkai “per la sua opera potente e visionaria. Opera che, nel mezzo di un terrore apocalittico, riafferma il potere dell’arte”. Lo ha annunciato oggi l’Accademia svedese. E’ “un grande scrittore epico nella tradizione centroeuropea che si estende da Franz Kafka a Thomas Bernhard, caratterizzata da assurdità e da un eccesso grottesco. Ma il suo repertorio è ancora più ampio. Egli volge anche lo sguardo a Oriente, adottando un tono più contemplativo e finemente calibrato”, si legge nella spiegazione.
I riconoscimenti di László Krasznahorkai
Nelle sue opere, László Krasznahorkai crea un mondo privo di eroi classici, in cui i protagonisti si comportano come marionette, i cui fili si intrecciano da qualche parte dietro le quinte. Sono solitari profondi ed emarginati che non smettono mai di fuggire. In Italia Bompiani ha pubblicato ‘Satantango’, finalista al Premio Gregor Von Rezzori e al Premio Strega Europeo 2017, ‘Melancolia della resistenza’, ‘Il ritorno del Barone Wenckheim’, vincitore del National Book Award for Translated Literature nel 2019, ‘Guerra e guerra’, ‘Seiobo è discesa quaggiù’ e ‘Avanti va il mondo’.
László Krasznahorkai ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Tibor Déry, il Premio SWR Bestenliste, il Premio Kossuth, il Premio Sándor Márai, il Brücke Berlin, lo Spycher Prize. Nel 2021 ha anche ricevuto il Premio di Stato Austriaco per la Letteratura Europea.
di Margherita Medici
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