app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Moda è ricchezza

Moda è ricchezza: non solo griffe

Lvmh, multiproprietario di marchi di moda francese, ha raggiunto numeri da record in Borsa. Un motivo in più per credere che la moda può e dev’essere ricchezza europea
|

Moda è ricchezza: non solo griffe

Lvmh, multiproprietario di marchi di moda francese, ha raggiunto numeri da record in Borsa. Un motivo in più per credere che la moda può e dev’essere ricchezza europea
|

Moda è ricchezza: non solo griffe

Lvmh, multiproprietario di marchi di moda francese, ha raggiunto numeri da record in Borsa. Un motivo in più per credere che la moda può e dev’essere ricchezza europea
|
|
Lvmh, multiproprietario di marchi di moda francese, ha raggiunto numeri da record in Borsa. Un motivo in più per credere che la moda può e dev’essere ricchezza europea
Pochi giorni fa Lvmh – famosissimo conglomerato francese proprietario di marchi quali Dior, Louis Vuitton, Loro Piana, Fendi, Bulgari et ceteraè diventata l’undicesima società al mondo per capitalizzazione di Borsa e la prima società europea a superare la soglia dei 500 miliardi di dollari di controvalore. Si tratta di un dato molto importante per l’industria francese, ma anche per la Borsa europea in generale. Forte di ottimi risultati finanziari (il 2022 si è chiuso con un fatturato record di 79,2 miliardi di euro) la società tanto cara ai cinesi con grandi possibilità di spesa veleggia indisturbata verso nuovi primati. Naturalmente la comunità finanziaria si è subito prodigata in ricche analisi numeriche, le quali hanno spiegato e giustificato il grande apprezzamento della società. Tuttavia, pur riconoscendo il valore della ricerca e delle analisi finanziarie, per una volta – è proprio il caso di dirlo – non è necessario ricorrere a castelli di numeri e previsioni per spiegare quanto accaduto in Borsa. Il sistema moda rappresenta per noi europei quello che per gli americani rappresenta il settore tecnologico e delle grandi aziende informatiche. Loro hanno Apple, Microsoft e Meta; noi abbiamo Lvmh, Moncler ed Hermes. Si tratta di campioni che dominano il settore in cui operano e riescono a mantenere una quota di mercato e di crescita stabile anche quando l’economia va a singhiozzo. Il messaggio di quanto sta accadendo sui mercati è abbastanza semplice e semplificabile: non c’è bisogno di un team di analisti finanziari per capire la forza del settore, basta andare in Via Monte Napoleone a Milano o sugli Champs-Elysées a Parigi. Le vie del lusso sono spesso strapiene e gli acquirenti (non solo asiatici) sono disposti a comprare caro, sopportando quasi ogni aumento di prezzo. L’intuito, anche in finanza, a volte nasce da semplici riflessioni che trovano riscontro nel quotidiano. Per quanto esista una narrativa che vede la Borsa (e i suoi meccanismi) rimanere esclusivo appannaggio degli uomini e delle grandi complicazioni, succede che una sana e semplice visione del mondo che ci circonda possa essere – non dico sufficiente – ma un ottimo strumento per navigare i mercati. D’altronde basta guardare alle prime società per capitalizzazione in Europa: Lvmh, Novo Nordisk, Nestlé, Roche, L’Oréal, Novartis, Shell et cetera le conosciamo quasi tutti e, in molti casi, ne siamo diretti consumatori. Cercare di approcciare il mondo degli investimenti partendo dal riscontro reale, dal business in cui operano questi grandi gruppi e dall’opinione che ne abbiamo stando dal lato dei consumatori, è un approccio semplice ed efficace che troppo spesso tendiamo a sottovalutare. di Alida Carcano  

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Addio a Iris Apfel, icona della moda e del design

02 Marzo 2024
È morta all’età di 102 anni Iris Apfel, vera e propria icona della moda mondiale e del design. “…

La settimana della moda milanese, barbuto in gonnella e calzino

22 Settembre 2023
La settimana della moda milanese offre un inusuale spaccato di umanità. Persino una città abituat…

Non comprare un’ottima camicia perché “made in Romania”

27 Luglio 2023
Un problema che si fanno più le aziende, che non si accorgono come  i consumatori siano ormai pro…

Bambine sessuate come dive

21 Giugno 2023
Al via l’edizione di Pitti bimbo: nulla di male nella moda dei bimbi se si lasciasse loro la libe…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI