app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Allarme aspartame

Allarme alimentari a rischio

La Reuters ha anticipato che il 14 luglio inserirà ufficialmente l’aspartame fra le sostanze “possibili cancerogene per l’uomo”. Occhio agli allarmismi
|

Allarme alimentari a rischio

La Reuters ha anticipato che il 14 luglio inserirà ufficialmente l’aspartame fra le sostanze “possibili cancerogene per l’uomo”. Occhio agli allarmismi
|

Allarme alimentari a rischio

La Reuters ha anticipato che il 14 luglio inserirà ufficialmente l’aspartame fra le sostanze “possibili cancerogene per l’uomo”. Occhio agli allarmismi
|
|
La Reuters ha anticipato che il 14 luglio inserirà ufficialmente l’aspartame fra le sostanze “possibili cancerogene per l’uomo”. Occhio agli allarmismi
Se tutto andrà come un’autorevole agenzia internazionale (la “Reuters”) ha anticipato, il 14 luglio sarà una data durissima per i fanatici dei dolcificanti. Sembra infatti che per quella data l’International Agency for Research on Cancer (Iarc, Agenzia dell’Organizzazione mondiale della sanità per la ricerca sul cancro) inserirà ufficialmente l’aspartame, una delle più diffuse alternative allo zucchero, fra le sostanze «possibili cancerogene per l’uomo». Nota per i facili al panico: la categoria a cui è stato assegnato è la 2B, che ospita già la bellezza di 322 sostanze per le quali studi approfonditi hanno appurato caratteristiche di un possibile rischio di tumore. Possibile dunque, non probabile (categoria 1A, 94 sostanze catalogate) né certo (categoria 1, 126 elementi presenti). Aspettiamoci reazioni allarmistiche e allarmate. Ma al netto di quelle interessate – le aziende produttrici già promettono battaglia casa per casa – vale la pena di precisare una questione fondamentale. Come spiega l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, inserire una sostanza in una di quelle categorie non vuol dire automaticamente considerarla come una fonte più o meno certa di tumore: il rischio dipende da diverse variabili, per esempio i dosaggi o la durata di esposizione. Altrimenti, se bastasse una classificazione sommaria, mangiare ogni tanto insaccati o carne in scatola – cancerogeni probabili – dovrebbe essere pericoloso quanto il fumo di sigaretta. Di Valentino Maimone

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Sanità al Tar

04 Gennaio 2025
La sanità italiana e l’elefante davanti agli occhi che nessuno vede. Il commento del direttore D…

Sanità, la sospensiva sospesa

02 Gennaio 2025
Il Tar del Lazio sospende il decreto che rivede le tariffe di alcune prestazioni. Poi applica un…

Muore nel trevigiano per febbre emorragica un 55enne di ritorno dal Congo

18 Dicembre 2024
La Repubblica Democratica del Congo fa chiarezza sul morbo finora non identificato, mentre a Tre…

Treviso, 55enne rientra dal Congo e muore per sospetta febbre emorragica

17 Dicembre 2024
Sospetto caso di febbre emorragica in Veneto. Un uomo di 55 anni di Trevignano (Treviso), rientr…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI