Che gli Stati Uniti siano la terra “della speranza e dei sogni”, parafrasando Springsteen, non lo scopriamo certo oggi. Ma la storia di Alex Warren ha davvero dell’incredibile. A nove anni perde il padre, poco dopo viene cacciato di casa dalla madre e finisce a dormire in auto. Poi arriva YouTube, TikTok, i primi follower e la determinazione incrollabile di un sogno: la musica. Ora, a soli 24 anni, è una star mondiale con oltre 53 milioni di ascoltatori mensili su Spotify. Il suo brano “Ordinary“, uscito a febbraio, è stato un successo planetario: oltre 1 miliardo di stream globali (28 milioni solo in Italia), 7 settimane al primo posto della classifica globale di Spotify e 12 settimane in vetta alla Billboard Hot 100, superando un record di Elvis Presley del 1960.

Esce oggi il nuovo album di Warren “You’ll Be Alright, Kid” che abbiamo ascoltato in anteprima qualche giorno fa a Milano. Il disco contiene tutte le canzoni di “You’ll Be Alright, Kid (Chapter 1)” insieme a 10 brani completamente nuovi ed è un viaggio che riconferma la cifra pop di Alex, sempre con forti contaminazioni folk, ma con un pizzico di rock in più.

La voce è al centro di un progetto unitario, per suono e direzione, che sa ciò che vuole raccontare e come, con arrangiamenti sempre votati all’essenzialità anche là dove entra un’orchestra, là dove il brano si apre. Dal ritmo alla Macklemore alle ballad, questo nuovo capitolo conferma Warren come uno degli artisti più promettenti della scena pop

Disco uno
Eternity  
The Outside  
First Time on Earth 
Bloodline (with Jelly Roll) 
Never Be Far 
Ordinary  
Everything  
Getaway Car  
Who I Am 
You Can’t Stop This  

Disco due  
Burning Down 
Catch My Breath  
Carry You Home 
Troubled Waters 
Heaven Without You  
Before You Leave Me 
Save You a Seat  
Chasing Shadows  
Yard Sale 
You’ll Be Alright, Kid 

di Federico Arduini