Gianni Morandi, 80 anni da eterno ragazzo
Gianni Morandi compie oggi, 11 dicembre 2024, 80 anni. E in occasione del suo compleanno condivide sui social un post accompagnato da una sua foto da ragazzino con il microfono in mano
Gianni Morandi, 80 anni da eterno ragazzo
Gianni Morandi compie oggi, 11 dicembre 2024, 80 anni. E in occasione del suo compleanno condivide sui social un post accompagnato da una sua foto da ragazzino con il microfono in mano
Gianni Morandi, 80 anni da eterno ragazzo
Gianni Morandi compie oggi, 11 dicembre 2024, 80 anni. E in occasione del suo compleanno condivide sui social un post accompagnato da una sua foto da ragazzino con il microfono in mano
Gianni Morandi compie oggi, 11 dicembre 2024, 80 anni. E in occasione del suo compleanno condivide sui social un post accompagnato da una sua foto da ragazzino con il microfono in mano
“Quanta strada abbiamo fatto”. Gianni Morandi compie oggi, 11 dicembre 2024, 80 anni. E per l’occasione ha condiviso sui social un post accompagnato da una sua foto da ragazzino con il microfono in mano. Nato a Monghidoro, in provincia di Bologna, nel 1944, ha regalato negli anni successi indimenticabili, da ‘In ginocchio da te’ (brano del 1964, scelto nel 2019 per accompagnare una delle principali scene del film sudcoreano ‘Parasite’, vincitore di quattro premi Oscar), a ‘Non son degno di te’, ‘Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte’, ‘Andavo a cento all’ora’, ‘Scende la pioggia’ (vincitrice di ‘Canzonissima’ 1968, vittoria che arriva anche l’anno successivo con ‘Ma chi se ne importa’), ‘Uno su mille’, ‘Banane e lamponi’ e ‘Grazie perché’.
Per arrivare ai successi più recenti, come ‘L’allegria’, nata grazie alla collaborazione dell’amico e collega Jovanotti: una canzone che ha sancito il suo ritorno sulle scene dopo quel grave incidente domestico che gli procurò brutte ustioni. ‘Apri tutte le porte’, brano presentato da Morandi al Festival di Sanremo 2022, ‘La Ola’ ed ‘Evviva!.
Non c’è dubbio che abbia energia da vendere, non a caso viene definito ‘l’eterno ragazzo’. Il 1966 è l’anno della sua prima vittoria a ‘Canzonissima’ (quell’anno il popolare show del sabato sera della Rai era intitolato ‘La prova del nove’) con ‘Non son degno di te’ e della seconda vittoria al Cantagiro con ‘Notte di ferragosto’ che rimane prima in classifica per tre settimane. Questo è il periodo d’oro del cantante bolognese, capace di mettere a frutto efficacemente, oltre alle doti vocali, anche la propria immagine di eterno adolescente, collezionando per tutti gli anni Sessanta una nutritissima serie di successi che comprendono anche un pezzo contro la guerra del Vietnam dal titolo ‘C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones’ (1966) e poi ‘Se perdo anche te’ (1967), ‘Un mondo d’amore’ (1967, prima per quattro settimane in classifica).
Superata una fase di crisi nel corso degli anni Settanta, Morandi torna sulla cresta dell’onda all’inizio degli Ottanta con titoli come ‘Canzoni stonate’ (1981) e ‘Uno su mille’ (canzone della rinascita, del 1985) e vincendo nel 1987 il Festival di Sanremo con ‘Si può dare di più’ (in trio con Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri), cui hanno fatto seguito altri successi fra cui ‘Bella signora’ (1989), ‘La regina dell’ultimo tango’ (1996). Tra le sue collaborazioni musicali più importanti, quelle con amici Lucio Dalla (memorabili il tour e l’album ‘Dalla/Morandi’ del 1988), Eros Ramazzotti e Jovanotti. Con quest’ultimo, negli ultimi anni è nato un sodalizio che ha visto Lorenzo ‘Jova’ Cherubini più volte autore per Morandi.
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Tag: musica
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