Il Premio Lunezia compie 30 anni: tra i premiati Francesca Michielin, La Niña e LUK3
Il Premio Lunezia celebra i suoi primi 30 anni giovedì 25 luglio alle ore 21.30 in piazza Gramsci ad Aulla (Massa-Carrara)
Il Premio Lunezia compie 30 anni: tra i premiati Francesca Michielin, La Niña e LUK3
Il Premio Lunezia celebra i suoi primi 30 anni giovedì 25 luglio alle ore 21.30 in piazza Gramsci ad Aulla (Massa-Carrara)
Il Premio Lunezia compie 30 anni: tra i premiati Francesca Michielin, La Niña e LUK3
Il Premio Lunezia celebra i suoi primi 30 anni giovedì 25 luglio alle ore 21.30 in piazza Gramsci ad Aulla (Massa-Carrara)
Il Premio Lunezia celebra i suoi primi 30 anni. Dalla prima edizione nel 1996, che vide la partecipazione di Fernanda Pivano e Fabrizio De André, oltre 300 grandi nomi della musica italiana sono stati premiati dalla prestigiosa manifestazione che riconosce il valore musical-letterario delle canzoni.
L’edizione 2025 si apre con una serata speciale, in programma giovedì 25 luglio alle ore 21.30 in piazza Gramsci ad Aulla (Massa-Carrara). L’ingresso è gratuito, ma su prenotazione scrivendo a prenotazioni.lunezia@gmail.com (massimo 6 nominativi per richiesta).
A condurre l’evento saranno Stefano De Martino, patron del Premio Lunezia, e Riccardo Benini. Sul palco si alterneranno artisti di grande rilievo e nuove promesse della scena italiana: Francesca Michielin, Kaput, La Niña, LUK3 e Rita Pavone, tutti destinatari dei riconoscimenti della 30ª edizione.
I premiati della 30ª edizione del Premio Lunezia
Francesca Michielin riceve il Premio Lunezia Pop d’Autore 2025 per il valore musical-letterario della canzone Francesca. A motivare il premio è il professor Federico Gavarini, membro della commissione musical-letteraria del Premio:
«Un riconoscimento che celebra la maturità artistica e la profondità espressiva di una canzone capace di unire introspezione personale e forza universale. Con “Francesca”, Michielin firma una lettera intensa e poetica rivolta alla sé del passato, affrontando con originalità e delicatezza i temi dell’identità, della crescita e dell’accettazione. Il brano si distingue anche per l’equilibrio tra parola e suono: un arrangiamento sobrio e una vocalità misurata accompagnano con rispetto la dimensione lirica del testo, confermando la piena consapevolezza compositiva dell’artista.»
Il Premio Lunezia Nuove Stelle 2025 va invece a Kaput, per il brano Provinciale. La motivazione è firmata dalla giornalista e scrittrice Selene Pascasi: «Fronteggiare le trasformazioni della vita proteggendo la nostalgia dei ricordi. Restare in equilibrio tra passato e presente per tessere un futuro degno dei nostri sogni. Peripezie emozionali complesse da gestire e ancor più da narrare, ma ci riesce bene Kaput in “Provinciale” per aver saputo tradurre in canzone l’eterno conflitto tra ali e radici, sposando i canoni della musical-letteratura tanto cari al Premio»
Il Premio Lunezia Elite 2025, riconoscimento ideato da Fernanda Pivano e portato avanti dal critico musicale Gino Castaldo, viene conferito a La Niña:
«Per il furore di poesia popolare e di rivolta femminile, per la sua scelta di remare in direzione ostinata e contraria all’anonimo flusso della silenziosa mediocrità», spiega Castaldo, che aggiunge:n «La Niña mi ha colpito molto per la sua capacità di prendere in mano gli strumenti della tradizione e portarli in una dimensione attuale, con forza, passione e senso di rivolta. Sono felice di assegnare questo premio a un progetto così autentico»
A LUK3 viene assegnato il Premio Lunezia New Generation per il valore musical-letterario della canzone Canzoncine. La motivazione, a cura del professor Gavarini, sottolinea: «È una canzone capace di incarnare compiutamente la tesi del Premio: parola e musica che si fondono, emozionando e instaurando un’empatia immediata. Un artista che, pur con parole semplici e senza filtri, sa far vibrare le corde più profonde dell’animo, come fa la poesia quando si fa musica»
Infine, un riconoscimento speciale alla carriera: Rita Pavone riceve il Premio Lunezia alla Carriera 2025. Nella motivazione firmata dai critici letterari Marina Pratici e Mauro Montacchiesi, si legge: «Rita Pavone è molto più di una voce: è un fenomeno intergenerazionale. Ha attraversato decenni, lingue e stili con un’energia ineguagliabile, senza mai smarrire l’identità profonda di una ragazza con cuore ardente e grinta autentica. La sua voce ha danzato tra generi e culture, imprimendo emozione, ironia e resistenza. Questo premio la onora come una regina indomita della melodia»
L’evento del 25 luglio vedrà la partecipazione di numerosi ospiti del mondo della musica, del teatro e della letteratura, per una serata che unisce performance e riflessioni sul valore della canzone d’autore.
Un momento centrale sarà dedicato alla reinterpretazione, in chiave contemporanea, dei brani premiati nelle passate edizioni. Gli arrangiamenti saranno curati dal violinista e compositore Alessandro Quarta, accompagnato dal suo quintetto, che porterà in scena una selezione di brani storici del Premio.
Un anniversario importante, che conferma ancora una volta la missione del Premio Lunezia: riconoscere e valorizzare la canzone come forma d’arte che unisce poesia e musica.
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- Tag: musica
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