“Silverlines”: il primo brano da solista per Damiano David (dei Måneskin)
Damiano David dei Måneskin ha imboccato una strada che fino a qualche tempo fa pochi si sarebbero aspettati, se non altro non così presto: quella dell’esperienza da solista
“Silverlines”: il primo brano da solista per Damiano David (dei Måneskin)
Damiano David dei Måneskin ha imboccato una strada che fino a qualche tempo fa pochi si sarebbero aspettati, se non altro non così presto: quella dell’esperienza da solista
“Silverlines”: il primo brano da solista per Damiano David (dei Måneskin)
Damiano David dei Måneskin ha imboccato una strada che fino a qualche tempo fa pochi si sarebbero aspettati, se non altro non così presto: quella dell’esperienza da solista
Damiano David dei Måneskin ha imboccato una strada che fino a qualche tempo fa pochi si sarebbero aspettati, se non altro non così presto: quella dell’esperienza da solista
Metabolizzata la favola del ‘pischello’ partito dalla romana via del Corso e arrivato ai divani per sole star del “Tonight Show” di Jimmy Fallon e del “Saturday Night Live”, l’irresistibile ascesa di Damiano David con i Måneskin ha imboccato una strada che fino a qualche tempo fa pochi si sarebbero aspettati, se non altro non così presto: quella dell’esperienza da solista. È uscito il suo nuovo singolo dal titolo “Silverlines”, una ballad potente e ispirata nel cui video l’ex lungocrinito e tendenzialmente discinto animale da palcoscenico capitolino cambia acconciatura, outfit e perfino registro vocale (più profondo e meno graffiante). Il brano ha tutto il respiro internazionale che può garantire la produzione del britannico Timothy Lee Mckenzie, in arte Labrinth.
A soli tre anni dai trionfi a Sanremo e all’Eurovision, con tour europei e mondiali nel carniere, il gioiellino Måneskin – che ha diviso il pubblico come pochi altri tra apocalittici (corrente «Sono una meteora») e integrati (scuola «Resteranno nella Storia del rock») – pare sul punto di saltare. Checché i protagonisti si affannino a sostenere che nulla cambia per la band, i segnali ci sono tutti: nel silenzio di Ethan e Thomas, la bassista Victoria ha già sfornato un suo brano ad agosto scorso. E lo stesso Damiano confessa a “Billboard” di considerare “Silverlines” «non una rinascita, ma una nascita» come a voler sottolineare un nuovo inizio. Se non è abbastanza, è ben più che sufficiente.
di Valentino Maimone
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Tag: musica
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