Cambio di racchette a Torino
| Sport
Difficile capire se prevale la tristezza per l’infortunio di Berrettini o la gioia per Sinner. Di sicuro, adesso il tennista ventenne sogna l’impresa: accedere alle semifinali delle Atp Finals.

Cambio di racchette a Torino
Difficile capire se prevale la tristezza per l’infortunio di Berrettini o la gioia per Sinner. Di sicuro, adesso il tennista ventenne sogna l’impresa: accedere alle semifinali delle Atp Finals.
| Sport
Cambio di racchette a Torino
Difficile capire se prevale la tristezza per l’infortunio di Berrettini o la gioia per Sinner. Di sicuro, adesso il tennista ventenne sogna l’impresa: accedere alle semifinali delle Atp Finals.
| Sport
AUTORE: Diego de la Vega
Lo sport è quel mondo parallelo dove talvolta le emozioni e le circostanze della vita ‘normale’ accelerano a ritmi impensabili in altri contesti. Pensate al balletto di emozioni contrastanti fra Matteo Berrettini e Jannik Sinner. L’Italia del tennis è arrivata alla prima edizione torinese delle Atp Finals coccolando il suo numero uno, stabilmente nella Top 10 da oltre un anno e storico finalista di Wimbledon la scorsa estate.
Era logico puntare su questo ragazzone, arrivato alla piena maturità tecnica e psicologica, come dimostrato proprio sulla leggendaria erba londinese. Il tempo di un set ed ecco il più beffardo degli ‘incubi’ sportivi, con la schiena che fa crack e il forzato addio al torneo dei sogni. In casa.
Al suo posto, primo degli esclusi in quella che viene chiamata la ‘Race to Turin’ – i fortunati casi della vita – un altro azzurro, Jannik Sinner, il fenomenale ventenne già Top 10. Novello Giulio Cesare, l’altoatesino ha firmato il più classico e spettacolare dei veni, vidi, vici.
Avversario liquidato con un doppio 6-2 e ora addirittura il sogno – se questa sera riuscisse nell’impresa di battere il numero due al mondo Medvedev e arrivassero grandi notizie dall’altro match del girone – di approdare alle semifinali delle Atp Finals. Lui, spettatore/riserva fino a 48 ore fa. Che fare, gioire con Sinner o intristirsi per Berrettini? Impossible scegliere, ma soprattutto sbagliato (e destinato a fallimento) moderare le emozioni. Il sogno di Jannik è il nuovo sogno dell’Italia dello sport.
di Diego de la Vega
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Un’Italia senza limiti è finalista al Mondiale! Epica vittoria sul Brasile 3-2
06 Settembre 2025
Italvolley batte il Brasile: domani si gioca l’oro ai Mondiali in Thailandia con la Turchia. La st…

Sinner è in finale agli US Open! Suda e batte Auger Aliassime e ora… Alcaraz
06 Settembre 2025
Sinner batte Aliassime e vola in finale agli US Open, affronterà Alcaraz

L’Italia di Gattuso parte a razzo (nel 2’ tempo) e travolge l’Estonia: 5-0
05 Settembre 2025
La “prima” di Rino Gattuso sulla panca dell’Italia è estremamente positiva, si è vista voglia, org…

Sinner stravince il derby con Musetti ed è semifinale Us Open! Jannik dopo la vittoria: “Qualcuno in Italia non avrà dormito per questo match”
04 Settembre 2025
Troppo Sinner per Musetti. Il centrale di New York, sotto gli occhi del mondo del tennis, ha espre…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.