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Clamoroso in Turchia, il Fenerbahce minaccia di abbandonare il campionato

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Qualcosa di clamoroso potrebbe avvenire in Turchia: il Fenerbahce, tra le più forti squadre della Super Lig – attualmente al secondo posto – potrebbe abbandonare il campionato

Fenerbahce

Clamoroso in Turchia, il Fenerbahce minaccia di abbandonare il campionato

Qualcosa di clamoroso potrebbe avvenire in Turchia: il Fenerbahce, tra le più forti squadre della Super Lig – attualmente al secondo posto – potrebbe abbandonare il campionato

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Clamoroso in Turchia, il Fenerbahce minaccia di abbandonare il campionato

Qualcosa di clamoroso potrebbe avvenire in Turchia: il Fenerbahce, tra le più forti squadre della Super Lig – attualmente al secondo posto – potrebbe abbandonare il campionato

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Qualcosa di clamoroso potrebbe avvenire in Turchia: il Fenerbahce, tra le più forti squadre della Super Lig (l’equivalente turco della Serie A) – attualmente al secondo posto in classifica – potrebbe abbandonare il campionato.

Oggi allo Stadio Ülker ha preso il via una vera e propria “Assemblea Generale Straordinaria” del Fenerbahce per votare il ritiro a sole 7 giornate dalla fine della stagione. Il numero richiesto per rendere legale la votazione era di 22.588 votanti, si sono presentati in oltre 25.000! Assemblea che però è da poco terminata con un nulla di fattomomentaneo.

La (storica) decisione di convocare tale Assemblea arriva dopo i fatti accaduti il 17 marzo: al termine della sfida vinta contro il Trabzonspor (Trabzonspor 2-3 Fenerbahce), i tifosi avversari sono scesi in campo e hanno aggredito i calciatori del Fenerbahce. Secondo il club turco, questa sarebbe solo l’ultima delle ingiustizie che la squadra ha subito e – sempre secondo il Fenerbahce – la Federazione turca non avrebbe agito nel modo corretto per affrontare queste situazioni che rovinano il calcio e vanno ben oltre lo sport.

“I nostri giocatori hanno detto che vogliono lottare fino alla fine per diventare campioni. La decisione di ritirarsi dalla lega è stata accantonata fino alla prossima assemblea generale, fra 3 mesi”, le parole di Ali Koç, presidente del Fenerbahce, che ha aggiunto: “Qualcuno ha detto che sarebbe meglio schierare i giovani in campionato e la prima squadra in Conference League… Non dobbiamo fare le comparse in questo teatro. Ma bisogna riflettere attentamente anche sull’equilibrio tra non essere una comparsa e lasciare il campo vuoto”.

E ancora: “È stato detto che dovremmo scegliere la formula che trasmette il messaggio più forte e ci causa il minor danno, per non sbagliare dove abbiamo ragione. Provare ancora una volta le ingiustizie che abbiamo subito stabilendo buoni rapporti per non essere ritenuti responsabili in eventuali scontri che potrebbero verificarsi in futuro. Dare messaggi attraverso campagne di comunicazione. Una volta usciti di qui, è allora che inizierà davvero il nostro lavoro. La vera lotta inizia da oggi”.

di Filippo Messina

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