Diritti tv Serie A: cambiare prima che sia troppo tardi
| Sport
Dazn in perdita del 30% rispetto agli ascolti Sky di un anno fa, mentre la Premier League all’estero vale dieci volte il nostro campionato. Urge fantasia e un cambio di rotta sui diritti dv della Serie A, prima che sia troppo tardi.
Diritti tv Serie A: cambiare prima che sia troppo tardi
Dazn in perdita del 30% rispetto agli ascolti Sky di un anno fa, mentre la Premier League all’estero vale dieci volte il nostro campionato. Urge fantasia e un cambio di rotta sui diritti dv della Serie A, prima che sia troppo tardi.
| Sport
Diritti tv Serie A: cambiare prima che sia troppo tardi
Dazn in perdita del 30% rispetto agli ascolti Sky di un anno fa, mentre la Premier League all’estero vale dieci volte il nostro campionato. Urge fantasia e un cambio di rotta sui diritti dv della Serie A, prima che sia troppo tardi.
| Sport
AUTORE: Nicola Sellitti
Ibra è l’ultima star, a 41 anni e con le ginocchia malandate. Ora il campionato italiano, in vacanza dopo una stagione mediocre, deve reinventarsi. Niente sogni distopici su stadi moderni e funzionali, servono campioni e un prodotto televisivo di qualità. Le basi. I dati Auditel sull’audience del massimo campionato – Dazn in perdita del 30% rispetto agli ascolti di Sky dell’anno precedente – confermano che la Serie A piace poco da anni, ancora di meno nell’era Dazn. La distanza con la Premier League è siderale: fuoriclasse, intensità, stadi pieni e quella partecipazione emotiva a un evento che non fa cambiare canale. I diritti tv della Premier sono venduti all’estero fino al 2025 per sei miliardi di euro. Per la Serie A ci sono appena 600 milioni.
Servono i talenti che accendono fantasie. E in attesa che i club la smettano di legare le entrate ai soli diritti tv, si avanzi una riflessione sulla confezione dell’italico prodotto televisivo. Mediaset ha fatto il pieno di ascolti per la finale di Coppa Italia tra Inter e Juventus. Partita accesa, nessun segnale che sparisce o una maledetta rotellina che gira a vuoto per minuti. La Serie A invece annoia e perde spettatori. Tra due anni l’esclusiva di Dazn si esaurisce e ci sarà un nuovo bando (al ribasso) per la vendita dei diritti tv. Un anno fa i presidenti della Serie A si sono lasciati ingolosire dall’assegno più che da Dazn, mai scelta fu più sbagliata. Si deve rimediare in corsa, dirottando i diritti Dazn su Amazon, su Sky. Si faccia quanto prima.
Di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Mondiali di scherma, l’Italia è oro nella sciabola maschile a squadre! Bronzo nel fioretto femminile a squadre
28 Luglio 2025
STRA-OR-DI-NA-RI!!! L’Italia ha conquistato una splendida medaglia d’oro nella sciabola maschile a…
Thomas Ceccon è bronzo nei 50 farfalla. È record italiano
28 Luglio 2025
Thomas Ceccon è bronzo nei 50 farfalla ai Mondiali di Singapore. L’azzurro segna un altro traguard…
Mondiali nuoto, nei 100 rana Martinenghi è d’argento
28 Luglio 2025
Va al cinese Qin la medaglia d’oro nei 100 metri rana ai Mondiali di nuoto di Singapore. L’azzurro…
L’Italvolley del maestro Velasco, la squadra che non sa perdere
27 Luglio 2025
L’Italvolley femminile di Julio Velasco in poco più di due anni è diventata – per distacco – la na…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.