Ferrari, il sogno mondiale continua
Se Leclerc è stato lo sceriffo di Austin, Carlos Sainz si candida a essere il matador del Messico. Lo spagnolo ha dominato le qualifiche del Gp del Messico
Ferrari, il sogno mondiale continua
Se Leclerc è stato lo sceriffo di Austin, Carlos Sainz si candida a essere il matador del Messico. Lo spagnolo ha dominato le qualifiche del Gp del Messico
Ferrari, il sogno mondiale continua
Se Leclerc è stato lo sceriffo di Austin, Carlos Sainz si candida a essere il matador del Messico. Lo spagnolo ha dominato le qualifiche del Gp del Messico
Se Leclerc è stato lo sceriffo di Austin, Carlos Sainz si candida a essere il matador del Messico. Lo spagnolo ha dominato le qualifiche del Gp del Messico
Se Leclerc è stato lo sceriffo di Austin, Carlos Sainz si candida a essere il matador del Messico. Lo spagnolo ha dominato le qualifiche del Gp del Messico, quintultima prova del Mondiale che a questo punto potrebbe regalare una sceneggiatura imprevista anche per il titolo Costruttori, oltre che per quello piloti.
Dietro allo scatenato spagnolo sulla Rossa (sesta pole in carriera), ecco Max Verstappen, con un giro formidabile, lasciando davvero senza aggettivi: Red Bull infatti al momento è il quarto team del lotto, l’auto praticamente non va più e la seconda guida, Sergio Perez, è finito 18esimo, mentre il campione del mondo in carica – che non vince da nove gare – resiste con tutto il suo infinito talento, provando a difendere il vantaggio di 57 punti in classifica su Norris.
Al terzo posto parte Norris che come al solito non sfrutta al massimo il potenziale della McLaren, mentre Leclerc paga alcuni errori nell’ultimo giro, piazzandosi al quarto posto.
Poteva fare certamente meglio, Charles, dal Messico arriva in ogni caso la conferma di una Ferrari ampiamente in palla, con un netto miglioramento nelle prestazioni anche in qualifica e con un passo gara di alto livello per entrambi i piloti. In particolare, Sainz non sbaglia un colpo dalle prime prove libere e anche Leclerc, seppur a distanza, è uno dei candidati alla vittoria.
Si deciderà molto alla prima curva, come avvenuto in Texas, una settimana fa. Sperando che il finale sia tinto di rosso. Come scritto in precedenza, sarà un Gp decisivo per il Mondiale costruttori e certamente il tonfo di Piastri (17esimo) e di Perez (18esimo) dà fiato alle speranza della Ferrari, che insegue Red Bull a otto punti e non vede troppo lontano McLaren, a 48 punti.
di Nicola Sellitti
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Tag: formula1
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