La storica squadra finlandese FC Haka, con nove titoli di Veikkausliiga e 12 coppe nazionali, non se la sta passando bene. Dopo una stagione disastrosa, chiusa all’ultimo posto del Gruppo B con appena 17 punti, il club è retrocesso in seconda divisione a ottobre, segnando il peggior rendimento stagionale della propria storia.

Una squadra che per decenni ha rappresentato il cuore pulsante di una comunità locale composta da poco più di 20.000 abitanti. Gli anni d’oro dell’Haka risalgono agli anni ‘80, mentre nei primi anni 2000 il club partecipò quattro volte in Champions League. Una retrocessione che ha lasciato tantissimi tifosi attoniti, ma la delusione sportiva è sfociata in un gesto estremo, tanto che tre tifosi, tutti minorenni, hanno deciso di appiccare un incendio e dare fuoco allo stadio Tehtaan Kenttä, simbolo del club.

Di Matilde Testa