L’Italia vince solo nel finale contro la Moldova. Azzurri contestati, Gattuso: “È una vergogna”
2 gol segnati quasi allo scadere del match regalano agli Azzurri la vittoria contro la Moldova. Gattuso si scaglia contro i tifosi dell’Italia che durante la partita hanno contestato la squadra
L’Italia vince solo nel finale contro la Moldova. Azzurri contestati, Gattuso: “È una vergogna”
2 gol segnati quasi allo scadere del match regalano agli Azzurri la vittoria contro la Moldova. Gattuso si scaglia contro i tifosi dell’Italia che durante la partita hanno contestato la squadra
L’Italia vince solo nel finale contro la Moldova. Azzurri contestati, Gattuso: “È una vergogna”
2 gol segnati quasi allo scadere del match regalano agli Azzurri la vittoria contro la Moldova. Gattuso si scaglia contro i tifosi dell’Italia che durante la partita hanno contestato la squadra
2 gol segnati quasi allo scadere del match – Mancini all’88esimo (su assist di Dimarco) ed Esposito al 93esimo minuto (su assist di Politano) – regalano all’Italia la vittoria contro la Moldova.
Ma che sofferenza per gli Azzurri, anche questa volta, contro un avversario che aveva ben poco da dire (ultimo in classifica nel girone con solo un punto: 6 sconfitte e un pareggio in 7 partite).
A portare ulteriore sofferenza durante la partita ci hanno pensato i tifosi… dell’Italia.
Alcuni tifosi Azzurri presenti a Chișinău al 73esimo minuto – con il risultato ancora fermo sullo 0-0 – hanno infatti iniziato a contestare la squadra.
A scagliarsi contro questi ultrà ci ha pensato Gennaro Gattuso – il ct dell’Italia – che, a fine match, ha dichiarato: “È una vergogna la contestazione dei tifosi. Mi dispiace per quello che ho sentito oggi. Non è il momento di dire ai giocatori di ‘andare a lavorare’. Bisogna stare uniti perché la squadra sta combattendo in campo con le difficoltà e sentire 500 tifosi che contestano fuori casa non lo accetto”.
Tornando al calcio giocato, questa vittoria serve al morale del gruppo, più che (ormai) alla classifica del girone visto che la Nazionale Azzurra è quasi sicura – manca solo la certezza aritmetica – di dover passare per i playoff (che si giocheranno a marzo) per poter sperare di partecipare ai prossimi Mondiali (in Usa, Messico e Canada nel 2026).
5 vittorie in 5 partite per gli Azzurri da quando Gattuso è diventato allenatore dell’Italia. E questo è certamente importante.
Le cose da migliorare però rimangono tante, tantissime: dalle troppe occasioni sprecate alla qualità del gioco. Ma non solo.
L’Italia – con 7 partite giocate (6 vittorie e una sconfitta) nel girone di qualificazione – con questa vittoria sale a quota 18 punti. La Norvegia – che finora ha fatto un cammino perfetto (7 vittorie su 7) – di punti invece ne ha 21.
Ma la differenza reti fra la Nazionale Azzurra e quella norvegese è, purtroppo per l’Italia, enorme.
Nella prossima partita – l’ultima del girone di qualificazione dei Mondiali 2026 – l’Italia affronterà proprio la Norvegia.
di Filippo Messina
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Troppo Alcaraz per Musetti: lo spagnolo vince, va in semifinale e resta numero 1 al mondo. L’Azzurro rinuncia alla coppa Davis
Atp Finals: Sinner è onnipotente, Zverev k.o., è già in semifinale
Cuore Musetti! Battuto De Minaur 7-5 al 3’