L’ultimo desiderio del tifoso del Vitesse
| Sport
Nijenhuis, tifoso del Vitesse, è malato terminale. Il suo ultimo desiderio, poter assistere a una partita del Vitesse insieme alla nipotina di dieci anni Guusje

L’ultimo desiderio del tifoso del Vitesse
Nijenhuis, tifoso del Vitesse, è malato terminale. Il suo ultimo desiderio, poter assistere a una partita del Vitesse insieme alla nipotina di dieci anni Guusje
| Sport
L’ultimo desiderio del tifoso del Vitesse
Nijenhuis, tifoso del Vitesse, è malato terminale. Il suo ultimo desiderio, poter assistere a una partita del Vitesse insieme alla nipotina di dieci anni Guusje
| Sport
AUTORE: Filippo Messina
Arnhem, Paesi Bassi. L’uomo che vedete nella foto si chiama Nijenhuis ed è malato terminale; il suo ultimo desiderio è poter assistere a una partita del Vitesse – la sua squadra del cuore che milita in Eredivisie (la massima divisione del campionato olandese di calcio) – insieme alla nipotina di dieci anni Guusje a cui aveva promesso questo momento. Realizzarlo è però molto complicato; le difficoltà sono enormi ed evidenti a tutti.
Il suo sogno è diventato realtà, grazie all’aiuto di medici e infermieri. Venerdì 27 ottobre, durante la partita Vitesse–Pec Zwolle – seppur costretto su un lettino – ecco Nijenhuis sugli spalti dello stadio “GelreDome” di Arnhem, visibilmente emozionato, vicino alla nipote Guusje e accompagnato dai propri cari a tifare la squadra del cuore.
Un’immagine al contempo bellissima e straziante. Un’immagine che ha commosso tutti, compresi i dirigenti e i giocatori della squadra olandese. Edward Sturing – la “bandiera” del club – e l’attaccante Thomas Buitink lo hanno raggiunto dopo la fine del primo tempo. Nijenhuis non è riuscito a trattenere le lacrime per la bellissima sorpresa. E a commuoversi sono state tante persone.
Il Vitesse ha voluto rendere pubblico questo emozionante momento, scrivendo: “Era l’ultimo desiderio del malato terminale Nijenhuis vedere il suo club Vitesse giocare di nuovo, con sua nipote (Guusje, 10 anni). Durante la pausa, Edward Sturing e Thomas Buitink hanno fatto visita alla famiglia”.
La partita – giusto per la cronaca – è finita 1–1. Ma il risultato, specie in un caso come questo, è assolutamente secondario.
di Filippo Messina
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Sinner non parteciperà alla Coppa Davis, Volandri: “Non ha dato la sua disponibilità”. Jannik: “Scelta difficile ma ragionata”
20 Ottobre 2025
Sinner dice “No” all’Italia per la Coppa Davis (si terrà a novembre a Bologna); per questo motivo…

Sassi e mattoni contro il pullman dei tifosi del Pistoia basket di rientro da Rieti, morto uno degli autisti. Fermati tre ultrà (due di estrema destra) – IL VIDEO
19 Ottobre 2025
È assurdo, vergognoso ed estremamente folle quanto accaduto dopo la partita di basket fra Rieti e…

Sinner a Ryad: corona, 4,5 milioni e nuova sicurezza su Alcaraz
18 Ottobre 2025
Veder giocare Sinner (che ha vinto in due set, 6-2; 6-4) e Carlos contro resta uno spettacolo fuor…

Pisa-Verona, scontri tra tifosi prima della partita – Il Video
18 Ottobre 2025
Scontri tra tifosi di Pisa e Verona a poche ore dall’inizio della gara di campionato che si disput…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.