I nove incontri trasmessi su Rai1 alla data del 27 novembre, prevalentemente dalle ore 20, hanno registrato in media un ascolto di 5 milioni di persone, con uno share del 26,3%. E adesso la partecipazione sta aumentando, come dimostra Inghilterra-Senegal di domenica scorsa con oltre il 29% di share. Nella rilevazione fatte a fine mese scorso dell’emittente pubblica, si evidenzia il risultato tra il pubblico con età comprese tra i 20 e i 34 anni. In questa fascia d’età lo share si attesta a quota 29,1%.
Nel solo periodo dal 20 al 24 novembre sono stati oltrepassati i 18 milioni di visualizzazioni su RaiPlay. Di queste il 12,8% con le dirette e il 5,2% con l’on demand. Questi ultimi contenuti sono stati fruiti per la maggior parte tramite smartphone, il 57%, e in maniera notevole da parte dei giovanissimi. I ragazzi con una età compresa tra i 15 e i 24 anni hanno contribuito per il 23% alle visualizzazioni totali risultando di gran lunga la fascia di età più interessata ai contenuti digital.
Accanto a loro, milioni sono gli appassionati che questi giorni, di sera, accendono la televisione per vedere quella palla che rotola e seguire una partita del Mondiale. Molti di loro avevano giurato che questa volta no, non l’avrebbero fatto. Ma mantenere la promessa avrebbe significato anche disconoscere la forza del calcio, ridurlo a una mera circostanza di fatti e di luoghi. E limitare la libertà è impossibile.