Vendeteli tutti
| Sport
Qualsiasi società italiana si trovi nel centro del mirino delle offerte multimilionarie della Premier League (e non solo) per i propri “gioielli”, dovrebbe venderli tutti
Vendeteli tutti
Qualsiasi società italiana si trovi nel centro del mirino delle offerte multimilionarie della Premier League (e non solo) per i propri “gioielli”, dovrebbe venderli tutti
| Sport
Vendeteli tutti
Qualsiasi società italiana si trovi nel centro del mirino delle offerte multimilionarie della Premier League (e non solo) per i propri “gioielli”, dovrebbe venderli tutti
| Sport
AUTORE: Fulvio Giuliani
Vendeteli tutti. Al prezzo più alto possibile e nel tempo più breve possibile. Questo è il mio personalissimo e umile consiglio a Milan, Inter, Napoli, Juve, Roma e qualsiasi altra società italiana si trova nel centro del mirino delle offerte multimilionarie della Premier League (e di un altro paio di club ultra danarosi d’Europa o in Arabia) per i propri “gioielli“.
La cessione lampo di Sandro Tonali al Newcastle ha fruttato al Milan circa 80 milioni di euro, una cifra monstre, cui sarebbe stato impossibile resistere e anche poco intelligente. Con quei soldi, è altamente probabile che la società rossonera possa mettere le mani su talenti di sicuro avvenire in Italia e all’estero, garantendo a mister Pioli una rosa più profonda di quella che nella stagione appena conclusa ha mostrato crepe evidenti.
Lasciamo anche perdere le parole dell’ormai ex milanista, che non tantissimi mesi fa giurò amore eterno alla maglia, alla storia della società e a tutto il cucuzzaro ormai ripetuto stancamente e senza un briciolo di testa e cuore da questi ragazzi iperprofessionalizzati, ma totalmente diseducati al senso della storia del calcio e del proprio ruolo (possibile) in una società. Arriva un’offerta irrinunciabile e la si accetta, tutti sono contenti e nessuno fa un pensiero in più.
Ormai neppure i tifosi, assuefatti e rassegnati alla totale inconsistenza delle promesse, dei paroloni e ancor più dei baci sulla maglia.
Torniamo, così, al punto: bisognerebbe venderli tutti e anche in fretta alla Premier, agli sceicchi e a chiunque abbia voglia di spendere da 100 milioni di euro in su per un giocatore. Si rifanno le squadre – come insegna il Napoli si vincono gli scudetti – si riaccendono le passioni quando meno te lo aspetti.
ll tema non sono mai solo i soldi, ma come si spendono, con quali finalità e seguendo quali strategie. Con i soldi per i soldi, il Paris Saint-Germain ha accumulato una serie di figuracce in Europa pari solo all’incredibile collezione di figurine accatastate in uno spogliatoio tanto holliwoodiano quanto incapace di generare uno straccio di spirito di squadra. Gli emiri stanno ancora cercando di capire dove lo si compri, ma pare non abbia prezzo…
Vendeteli tutti, tanto ormai i tifosi hanno capito e non la faranno neppure troppo lunga. Al prossimo acquisto chiederanno solo di evitare la solfa del “sogno realizzato” e del “sentirsi come a casa”. Please.
di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Alcione4Special: “Nel calcio c’è posto per tutti”. Il nuovo progetto inclusivo dell’Alcione Milano
16 Dicembre 2025
Nasce “Alcione4Special”, il nuovo progetto dell’Alcione Milano dedicato ai ragazzi con disabilità…
Insulti razzisti: il Queens Park Rangers ritira la squadra da un torneo giovanile nel Milanese
15 Dicembre 2025
l Queens Park Rangers, club londinese che partecipava al torneo Under 13 ‘Winter Cup’ ha deciso di…
Messi va in India per il suo tour ma non gioca la partita amichevole: gli spettatori distruggono lo stadio – IL VIDEO
13 Dicembre 2025
Ha dell’incredibile – e dell’irrazionale – quanto accaduto a Calcutta, in India; il celebre calcia…
Wrestling, John Cena si ritira. La sua iconica entrata – IL VIDEO
13 Dicembre 2025
Wrestler, attore, anche doppiatore (ha dato la voce dell’orso polare Yoshi nel film “Dolittle”), f…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.