Elon Musk: “È in corso un massiccio cyberattacco contro X”
“C’è stato (c’è ancora) un massiccio attacco informatico contro X”. A rendere noto del cyberattacco contro X è lo stesso Elon Musk
Elon Musk: “È in corso un massiccio cyberattacco contro X”
“C’è stato (c’è ancora) un massiccio attacco informatico contro X”. A rendere noto del cyberattacco contro X è lo stesso Elon Musk
Elon Musk: “È in corso un massiccio cyberattacco contro X”
“C’è stato (c’è ancora) un massiccio attacco informatico contro X”. A rendere noto del cyberattacco contro X è lo stesso Elon Musk
“C’è stato (c’è ancora) un massiccio attacco informatico contro X”. A rendere noto del cyberattacco contro X è lo stesso Elon Musk
“C’è stato (c’è ancora) un massiccio attacco informatico contro X“. A rendere noto del grande cyberattacco contro X (ex Twitter) è lo stesso Elon Musk che sottolinea come questo attacco informativo sia più grande rispetto agli altri avuti. Inoltre, il ceo di Tesla e SpaceX spiega: “Veniamo attaccati ogni giorno, ma questo attacco è stato fatto con molte risorse. È coinvolto un gruppo di persone numeroso e coordinato e/o un Paese”. E aggiunge: “Tracciamento …”.
Musk scrive queste parole dopo aver condiviso un post (ex tweet) di un utente di X chiamato DogeDesigner. Che aveva affermato: “Prima, le proteste contro DOGE. Poi, i negozi Tesla sono stati attaccati. Ora, X è inattivo. Non escluderei la possibilità che questo periodo di inattività sia il risultato di un attacco a X”.
“X down”. Fattori esterni hanno causato il malfunzionamento della piattaforma.
L’attacco potrebbe essere stato causato dal gruppo di hacker Dark Storm Team.
Secondo Newsweek infatti da un post pubblico di Telegram questo gruppo avrebbe rivendicato la responsabilità di un attacco DDoS alla piattaforma X. Bloccando tutti gli accessi. In pratica, tale attacco prende di mira i siti web e i server interrompendo i servizi di rete. Con l’obiettivo di “esaurire” le risorse di un’applicazione. Gli autori di questi attacchi inviano un’enorme quantità di traffico al singolo sito web. E causano diversi problemi alle funzionalità. Fino a metterlo completamente offline.
Dark Storm Team è molto celebre per i suoi cyberattacchi. Sia per gli attacchi informatici di vera e propria cyberguerra sia per gli attacchi hacker a sistemi (anche) ad alta sicurezza.
Secondo Orange Cyberdefense, il gruppo di hacker Dark Storm Team si sarebbe formato nel 2023. E sarebbe filo-palestinese. Il mese scorso, in un post, gli hacker avevano scritto di “promettere” di voler scatenare un’ondata di cyberattacchi sui siti web governativi dei Paesi della Nato. Ma non solo: anche contro Israele e tutte le nazioni che sostengono Israele.
di Filippo Messina
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