Stupro nel metaverso ma traumi reali
| Tech
Una violenza sessuale nel Metaverso è o non è reale? È ciò che si sta chiedendo la Polizia inglese dopo la denuncia di stupro ai danni di una minorenne
Stupro nel metaverso ma traumi reali
Una violenza sessuale nel Metaverso è o non è reale? È ciò che si sta chiedendo la Polizia inglese dopo la denuncia di stupro ai danni di una minorenne
| Tech
Stupro nel metaverso ma traumi reali
Una violenza sessuale nel Metaverso è o non è reale? È ciò che si sta chiedendo la Polizia inglese dopo la denuncia di stupro ai danni di una minorenne
| Tech
AUTORE: Raffaela Mercurio
In Gran Bretagna la polizia ha aperto un’indagine dopo la denuncia di un presunto stupro ai danni di una sedicenne, avvenuta durante una sessione di gioco nel Metaverso. La minorenne ha raccontato di essere stata accerchiata e aggredita sessualmente da un gruppo di giocatori virtuali.
Per la cronaca, gli avatar erano ‘maschi’ ma avrebbero potuto nascondere qualsiasi identità e genere. Un precedente c’è: nel 1993 tal Julian Dibbell aveva denunciato «uno stupro nel cyberspazio», sollevando un dibattito non privo di rilevanza giuridica e sociale.
Sono in molti a chiedersi se un’aggressione virtuale possa essere considerata reale nelle sue conseguenze. Un funzionario della polizia britannica ha chiarito la posizione: «C’è un impatto emotivo e psicologico sulla vittima che è più duraturo di qualsiasi lesione fisica».
Sorvolando sulla sensibilità di ciascuno e sulla mancanza di strumenti oggettivi, vale la pena porsi il quesito. Il Metaverso è stato progettato per farci vivere un’esperienza ‘realisticamente immaginaria’, con un grado di immersione tale da riuscire a far vacillare anche i più scettici sul confine fra sogno e realtà. Perché restare a guardare cosa succederà, facendo finta di non vedere il problema etico davanti ai nostri occhi (anche senza uso di visori)?
Probabilmente le autorità britanniche non risolveranno il caso e non puniranno i colpevoli ma il segnale è chiaro: quello di una presa di posizione reale a cui aggrapparsi in un mondo di fantasie.
di Raffaela Mercurio
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: Evidenza, tecnologia
Leggi anche
ChatGpt senza limiti
25 Luglio 2025
Largo al factotum o alla nuova versione di ChatGpt. Che si permette di farti la spesa online, orga…
Sfide, avventure e strategia nei videogiochi
24 Luglio 2025
Nei mondi dei videogiochi non ci sono soltanto sfida e competizione, ma anche esplorazione e avven…
I “fuffa-guru” e l’industria delle illusioni online
24 Luglio 2025
Si parla di ‘fuffa-guru’, venditori di fumo, personaggi alquanto discutibili che promettono guadag…
L’intelligenza artificiale non va demonizzata, semmai indirizzata e verificata
16 Luglio 2025
L’intelligenza artificiale è un mezzo, non è l’autore. E, come ogni mezzo, dipende solo ed esclus…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.