Bruciata la “Venere degli stracci”, ipotesi sfida social
Questa mattina un incendio, in piazza Municipio a Napoli, ha distrutto l’installazione “Venere degli stracci”. Ipotesi sfida social per bruciare l’opera
| Cronaca
Bruciata la “Venere degli stracci”, ipotesi sfida social
Questa mattina un incendio, in piazza Municipio a Napoli, ha distrutto l’installazione “Venere degli stracci”. Ipotesi sfida social per bruciare l’opera
| Cronaca
Bruciata la “Venere degli stracci”, ipotesi sfida social
Questa mattina un incendio, in piazza Municipio a Napoli, ha distrutto l’installazione “Venere degli stracci”. Ipotesi sfida social per bruciare l’opera
| Cronaca
| Cronaca
Questa mattina un incendio, in piazza Municipio a Napoli, ha distrutto l’installazione “Venere degli stracci”. Ipotesi sfida social per bruciare l’opera
È durata appena 15 giorni la “Venere degli stracci” di Michelangelo Pistoletto. L’opera, in grande formato, era stata installata in piazza Municipio a Napoli il 28 giugno. A distruggerla un incendio verificatosi all’alba, intorno alle 5.30 di questa mattina.
Non è ancora chiaro il motivo del rogo, se accidentale o volontario. Ma stando alle ultime dichiarazioni del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, emergono dettagli di un possibile atto vandalico: “Dalla Fondazione Pistoletto mi hanno detto che negli ultimi giorni c’era una sorta di gara sui social di gente che invitava a bruciare l’opera”.
Di quell’installazione, che rappresentava proprio il contrasto tra l’arte classica e il disordine della vita moderna, non è rimasto nulla, solo l’impalcatura in ferro in cui era ammucchiata la montagna di “stracci”.
Per l’autore dell’opera, Michelangelo Pistoletto, “La Venere rappresenta l’umanità di oggi, quella chiamata a esprimere il suo lato migliore”. Se davvero l’ipotesi del raid teppistico dovesse essere accertata, allora sapremmo che è stato sicuramente mostrato il lato peggiore della nostra società. Per alcuni, l’epilogo dell’opera è infatti l’espressione massima dei nostri tempi, governati da una bruttezza che colpisce persino l’arte.
Di Claudia Burgio
**Credits video: Comune di Napoli; Localteam
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Lamezia Terme, aggredita troupe di “Fuori dal Coro”
21 Novembre 2024
A Lamezia Terme la troupe del programma televisivo “Fuori dal Coro” è stata aggredita insieme al…
Trapani, 11 poliziotti arrestati e 14 ai domiciliari: l’accusa è di tortura
20 Novembre 2024
Le indagini erano partite nel 2021 a seguito delle denunce dei detenuti. 46 in tutto gli indagat…
Processo per la morte di Regeni, un testimone: “In carcere ho visto Giulio bendato, sfinito e torturato con scosse elettriche”
19 Novembre 2024
Nuove – e sconcertanti – rivelazioni arrivano dal processo per la morte di Giulio Regeni. Le dic…
Docente picchiata a Castellammare di Stabia: spunta una chat (falsa?)
19 Novembre 2024
Spunta “La saletta”, la presunta sexy chat composta dall’insegnante e da sei alunni, ora al vagl…