app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Frederick clochard

Frederick non era solo un “clochard”

Frederick non era solo un “clochard”. Frederick era una persona. Un uomo mite. Un uomo che aveva vissuto l’inferno
|

Frederick non era solo un “clochard”

Frederick non era solo un “clochard”. Frederick era una persona. Un uomo mite. Un uomo che aveva vissuto l’inferno
|

Frederick non era solo un “clochard”

Frederick non era solo un “clochard”. Frederick era una persona. Un uomo mite. Un uomo che aveva vissuto l’inferno
|
|
Frederick non era solo un “clochard”. Frederick era una persona. Un uomo mite. Un uomo che aveva vissuto l’inferno

Si chiamava Frederick e nella foto che sta circolando sui social è davanti a una lavagna. In Italia era arrivato dieci anni fa e proprio qui aveva conseguito la licenza media. La lavagna è quella della scuola in cui aveva studiato.

Frederick non dava fastidio a nessuno. Era gentile. Le persone che vivono nella zona dove dormiva gli portavano da mangiare. Nel parcheggio del supermercato dove stava, aiutava i clienti con i carrelli in cambio di qualche spicciolo. Frederick non era solo unclochard”. Frederick era una persona. Un uomo mite. Un uomo che aveva vissuto l’inferno e per scappare da quell’inferno era arrivato a Pomigliano d’Arco. Dove alcuni ragazzi hanno deciso che non meritava di vivere. Lo hanno massacrato di botte. Senza un perché. Ragazzi che a quanto pare avrebbero appena 16 anni. Sono stati arrestati, accusati di omicidio aggravato dalla crudeltà. Identificati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona in cui Frederick è stato aggredito. Ragazzi cresciuti in un Paese dove non si devono chiedere l’elemosina per un pezzo di pane. Ragazzi che si sono arrogati il diritto di decidere che un’altra persona non doveva più vivere. E tutti noi, di questo, dovremmo vergognarci. Per Frederick e per gli altri come lui, incolpevoli vittime di un odio cieco e senza senso.  
di Annalisa Grandi

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Iran, arrestata la giornalista Cecilia Sala

27 Dicembre 2024
La giornalista italiana Cecilia Sala, in Iran per svolgere servizi giornalistici, è stata fermat…

Gran Sasso, ritrovati senza vita i due alpinisti dispersi

27 Dicembre 2024
I soccorritori li hanno individuati grazie al sonar “Recco” montato su un elicottero. Erano disp…

Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, le proibitive condizioni meteo – IL VIDEO

26 Dicembre 2024
Domenica 22 dicembre due alpinisti emiliani Luca Perazzini (42 anni) e Cristian Gualdi (48 anni)…

Alpinisti dispersi sul Gran Sasso. Rinviate per forte vento le ricerche, stop al sorvolo in elicottero

26 Dicembre 2024
I soccorritori in azione per trovare i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso sono tornati a valle

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI