Frigo e vasca sulla Circumvesuviana, scoperti i colpevoli: minorenni a caccia di notorietà
Hanno 16, 15 e 13 anni i colpevoli che hanno posizionato un frigorifero, una vasca da bagno e delle lastre di marmo sui binari della Circumvesuviana
Frigo e vasca sulla Circumvesuviana, scoperti i colpevoli: minorenni a caccia di notorietà
Hanno 16, 15 e 13 anni i colpevoli che hanno posizionato un frigorifero, una vasca da bagno e delle lastre di marmo sui binari della Circumvesuviana
Frigo e vasca sulla Circumvesuviana, scoperti i colpevoli: minorenni a caccia di notorietà
Hanno 16, 15 e 13 anni i colpevoli che hanno posizionato un frigorifero, una vasca da bagno e delle lastre di marmo sui binari della Circumvesuviana
Hanno 16, 15 e 13 anni i colpevoli che hanno posizionato un frigorifero, una vasca da bagno e delle lastre di marmo sui binari della Circumvesuviana
Avevano posizionato un frigo sui binari della Circumvesuviana nella tratta Scafati-Pompei rischiando di causare una tragedia, sventata grazie ai riflessi pronti del macchinista che si è accorto dell’oggetto abbandonato. Ancora prima avevano messo su quei binari una vasca da bagno e delle lastre di marmo. Azioni pericolose che avrebbero potuto provocare incidenti e che hanno causato grande paura a tutti coloro – fra cui tantissimi turisti – che utilizzano il treno in quei luoghi. Umberto De Gregorio, presidente Eav, aveva parlato di «terrorismo» e «sabotaggio» ma la realtà è ben diversa.
La notte fra giovedì e venerdì i protagonisti di questi gesti hanno tentato di sabotare i sensori della Circumvesuviana a Pompei (pensavano fossero delle telecamere) e gli agenti li hanno fermati. I colpevoli sono tutti minorenni: hanno 16, 15 e 13 anni. «Volevamo provare la scarica di adrenalina» dopo il clamore mediatico ottenuto a seguito del primo atto vandalico, questa la loro assurda motivazione. I giovani hanno poi spiegato che l’obiettivo era «uscire su giornali e tv». Sarebbe fin troppo facile definire ‘bravate’ azioni che avrebbero potuto portare a terribili conseguenze. La Procura di Torre Annunziata ha ora aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti e danneggiamento. Il fatto che si tratti di minori non li esime dalle responsabilità delle loro azioni e rende semmai la vicenda ancor più grave e triste. Irresponsabili o delinquenti.
di Filippo Messina
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