Kimber Mills aveva solo 18 anni ed è stata una delle quattro vittime di una sparatoria avvenuta durante una festa in Alabama. Giovane e bella, era conosciuta soprattutto perché era una cheerleader e una studentessa dell’ultimo anno alla Cleveland High School. Il suo obiettivo era quello di diventare un’infermiera, ma il suo sogno è stato infranto per sempre dopo la sua tragica scomparsa. Secondo alcune ricostruzioni, ad ucciderla sarebbe stato un uomo di 27 anni, Steven Tyler Whitehead. L’uomo avrebbe aperto il fuoco dopo una lite, colpendo le persone presenti durante una festa.

Kimber è arrivata in ospedale in condizioni gravissime, poi martedì la situazione è peggiorata rapidamente. La famiglia della giovane ha così preso la difficile decisione di staccarla dal supporto vitale. Prima di entrare in sala operatoria, Kimber è stata portata a fare un “honor walk” (passeggiata d’onore o passeggiata dell’eroe) all’University of Alabama Hospital. Un evento cerimoniale per commemorare un paziente che donerà i suoi organi. E così è stato anche per la giovane cheerleader.
Tantissimi gli studenti e i membri della comunità che si sono riuniti per renderle omaggio, dimostrando la loro vicinanza e il loro affetto.

Di Matilde Testa