Il papà e gli haters
Gino Cecchettin, il papà di Giulia, si affida a una società di comunicazione londinese per gestire future iniziative legate alla memoria della figlia. Spuntano gli haters
| Cronaca
Il papà e gli haters
Gino Cecchettin, il papà di Giulia, si affida a una società di comunicazione londinese per gestire future iniziative legate alla memoria della figlia. Spuntano gli haters
| Cronaca
Il papà e gli haters
Gino Cecchettin, il papà di Giulia, si affida a una società di comunicazione londinese per gestire future iniziative legate alla memoria della figlia. Spuntano gli haters
| Cronaca
| Cronaca
Gino Cecchettin, il papà di Giulia, si affida a una società di comunicazione londinese per gestire future iniziative legate alla memoria della figlia. Spuntano gli haters
La notizia è l’ideale per odiatori di professione, sciocchi e perditempo: Gino Cecchettin, il papà di Giulia, si sarebbe affidato a una società di comunicazione londinese per gestire la propria comunicazione e presumibilmente future iniziative legate alla memoria della figlia. Mancano conferme ufficiali dal diretto interessato e dalla stessa società britannica, ma unire i puntini potrebbero non essere particolarmente difficile. L’ingegner Cecchettin, come conviene sempre ricordare, era stato sostanzialmente costretto a chiudere i propri profili social pochi giorni dopo la tragedia della figlia, per l’insostenibile valanga di accuse, offese alla memoria della povera Giulia e all’onorabilità della famiglia piovute da hater senza scrupoli e con ancor meno cervello.
Da allora, dal giorno dei funerali della ragazza e dall’intervista concessa a Fabio Fazio, Gino Cecchettin ha evitato ulteriori uscite pubbliche, scegliendo di trascorrere il Natale con i due fratelli di Giulia all’estero. Poi, secondo le indiscrezione trapelate nelle ultime ore, la scelta di affidarsi a dei professionisti di grande reputazione. Accordo propedeutico a una serie di iniziative legate alla memoria della figlia, da portare avanti con quell’encomiabile sforzo di civiltà e umanità che ha colpito tutta Italia. Non si può dimenticare neppure per un decimo di secondo cosa abbia subito, quale dolore sconfinato e devastante abbia straziato la vita di questo papà. Secondo i professionisti dell’odio e del disprezzo, avrebbe dovuto reagire proprio con la loro moneta: con parole cariche di rabbia, vendetta, disprezzo. Così lo avrebbero certamente riconosciuto, capito e apprezzato. La costante ricerca di una memoria di pace e bellezza, nel ricordo della figlia, risulta invece completamente estranea a questi soggetti. Incomprensibile. Come l’umanità sfoggiata con fermezza dall’ingegner Cecchettin.
Ora, se vorrà legare il nome della figlia a iniziative di sensibilizzazione rivolte ai giovani e non solo, non potrà che fare del bene. Ci sarà un prezzo da pagare e Gino Cecchettin è una persona troppo intelligente per lasciarsi ancora sorprendere dall’odio e dall’insensibilità: non potrà che procedere lungo la strada che ha scelto per sé e per i propri figli. Ignorando chi non merita altro che disprezzo. Gli diranno di tutto – hanno già cominciato – non avranno pietà come mai ne hanno avuta e riterranno anche di aver ragione. Gente che non vale i 4 bit che mette in croce in rete.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Chico Forti tornerà in Italia: ha già lasciato il carcere di Miami
16 Maggio 2024
Il 65enne condannato all’ergastolo in Florida per l’omicidio di Dale Pike nel 1998, ha lasciato …
Maltempo in Lombardia, a Milano esonda il fiume Lambro
15 Maggio 2024
Proseguono senza sosta i lavori dei Vigili del Fuoco: sono circa 100 gli interventi avvenuti tra…
Parma: spara e uccide la moglie, poi chiama 112: “Venite, l’ho ammazzata”. Arrestato
15 Maggio 2024
Il fatto è avvenuto questa mattina alle 8:30 a Parma.
Bari, mamma detective scopre giro di baby escort
14 Maggio 2024
Una vicenda che ricorda in qualche modo quella delle baby prostitute dei Parioli. Una storia ven…