Insulti choc ad arbitra in Umbria: “Devi fare la fine di Ilaria Sula!”
“Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula!”. È proprio vero che al peggio non c’è mai limite, visto quanto accaduto in Umbria durante una partita degli under 17. Insulti e minacce a una giovane arbitra
Insulti choc ad arbitra in Umbria: “Devi fare la fine di Ilaria Sula!”
“Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula!”. È proprio vero che al peggio non c’è mai limite, visto quanto accaduto in Umbria durante una partita degli under 17. Insulti e minacce a una giovane arbitra
Insulti choc ad arbitra in Umbria: “Devi fare la fine di Ilaria Sula!”
“Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula!”. È proprio vero che al peggio non c’è mai limite, visto quanto accaduto in Umbria durante una partita degli under 17. Insulti e minacce a una giovane arbitra
“Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula!”. È proprio vero che al peggio non c’è mai limite, visto quanto accaduto in Umbria. Durante una partita – del campionato allievi under 17 – una giovane arbitra è stata pesantemente insultata e minacciata da un dirigente.
Il match in questione è Sangemini-Sporting Terni e la direttrice di gara è giovanissima: 17 anni. A raccontare il vergognoso episodio è stato il Giudice sportivo che nel referto scrive: “Fra il primo e il secondo tempo (il dirigente dello Sporting Terni, ndr.) entrava nello spogliatoio dell’arbitro, contestando la sua condotta a voce alta e registrando il colloquio con il telefono”. Il racconto prosegue: “Interrotta la registrazione della conversazione, Ernesto Galli (questo il nome del dirigente in questione) diceva all’arbitro: “Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula! A sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello”.
Ilaria Sula (morta a Roma ma residente a Terni) – lo ricordiamo – è la 22enne a cui è stata tolta la vita, in modo brutale, da Mark Samson poche settimane fa.
La giovane arbitra espelle il dirigente Galli. Ma poi…
A quel punto (ovviamente) la giovane arbitra espelle il dirigente, protagonista anche di “gravissimi insulti di stampo sessista e varie minacce”.
Ma la decisione della direttrice di gara non viene rispettata da Galli. Si legge infatti nel referto: “Durante il secondo tempo Galli è rientrato all’interno dell’impianto ma il custode presente provvedeva prontamente a farlo uscire di nuovo. Una volta all’esterno, Galli ha ripreso a insultare l’arbitro, rivolgendo frasi derisorie e simulando l’abbaiare di un cane. Infine incitava i genitori, affermando che l’arbitro era stato esagerato nel comminare due espulsioni alla sua squadra nel finale”.
Il protagonista dello spregevole accaduto, Galli, è stato ora squalificato fino al 31 dicembre 2028 e il suo club sanzionato con una multa di 500 euro.
di Filippo Messina
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