AUTORE: Annalisa Grandi
Tu lavori senza contratto, sottopagato, e io non ti faccio perdere il Reddito di cittadinanza. Un accordo neanche troppo tacito che sta alla base di quello che era abbastanza prevedibile accadesse: chi percepisce il sussidio statale è finito a ingrossare le fila del lavoro nero. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza nella provincia di Napoli, dove in questi mesi sono spuntate dal nulla aziende che realizzano manufatti per le grandi griffe di moda.
Ma anche falsi confezionati in maniera da essere praticamente indistinguibili dagli originali e che vanno ad alimentare un altro mercato, quello illegale delle merci contraffatte. Chi lavora in quelle fabbriche è quasi sempre senza contratto e in un terzo dei casi percepisce il Reddito di cittadinanza.
D’altronde a chi ha l’assegno statale non conviene avere un contratto regolare, perché perderebbe i soldi del sussidio. Così invece si tiene il Reddito e pure questi altri soldi non dichiarati. E le ditte risparmiano. Una truffa, ovviamente. Una vergogna a spese del contribuente onesto.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Milazzo, giallo su omicidio 84enne: si scava nella sua vita
11 Luglio 2025
Si scava nella vita di Salvatore Italiano, l’uomo di 84 anni, trovato cadavere ieri a Milazzo, in…

Montalto di Castro, 17enne scava una buca in spiaggia e muore sepolto sotto la sabbia
10 Luglio 2025
Tragedia a Montalto di Castro (Viterbo): un ragazzo di 17 anni è morto oggi in spiaggia, sepolto d…

Paura a Caserta, incendio in un impianto di rifiuti – IL VIDEO
10 Luglio 2025
Fiamme altissime nel Comune di Pastorano, in provincia di Caserta. L’incendio in un’azienda di sto…

Gaia Costa uccisa da un Suv. A investirla la moglie dell’ad di Lufthansa
10 Luglio 2025
Gaia Costa uccisa da un Suv. A investirla la moglie dell’ad di Lufthansa. Oggi l’autopsia sul corp…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.