Omicidio colposo plurimo a seguito di incendio
| Cronaca
L’ipotesi di reato per la strage nella Rsa di Milano è di omicidio colposo plurimo. Eppure, dalle indagini, è evidente come qualcosa da tempo già non funzionasse

Omicidio colposo plurimo a seguito di incendio
L’ipotesi di reato per la strage nella Rsa di Milano è di omicidio colposo plurimo. Eppure, dalle indagini, è evidente come qualcosa da tempo già non funzionasse
| Cronaca
Omicidio colposo plurimo a seguito di incendio
L’ipotesi di reato per la strage nella Rsa di Milano è di omicidio colposo plurimo. Eppure, dalle indagini, è evidente come qualcosa da tempo già non funzionasse
| Cronaca
Omicidio colposo plurimo a seguito di incendio. È l’ipotesi di reato per la strage nella Rsa di Milano. Una tragedia che ha coinvolto persone già non autosufficienti, che in quella struttura avrebbero dovuto trovare cure e sicurezza. Invece qualcosa non ha funzionato. O meglio, non funzionava da un anno e mezzo l’impianto antincendio.
C’erano dei cartelli, ad avvertire, nei corridoi. Il bando del Comune per avviare i lavori non ancora chiuso. La sicurezza affidata a una persona esterna. Neanche gli allarmi accanto ai letti dei degenti, quelli collegati agli infermieri, funzionavano in alcuni casi. Ma com’è possibile? Com’è possibile in una struttura che ospitava persone non in grado di badare a se stesse, molte anche malate di Alzheimer.
Com’è possibile che da un anno e mezzo i rilevatori di fumo non funzionassero? E che in una struttura con oltre 170 persone ci fossero in servizio solo cinque operatori sociosanitari e una infermiera. Tutti punti che andranno chiariti. Era prevista la presenza in struttura, di notte, di una persona che avrebbe dovuto fare le veci di quegli impianti antincendio. Una struttura enorme. Nessuna irregolarità, almeno pare, dal punto di vista delle procedure perché così era stato stabilito con il Comune in attesa dell’inizio dei lavori per ripristinare i rilevatori antifumo, simili a quelli degli alberghi.
Lavori che però ancora non erano cominciati. La magistratura chiarirà eventuali responsabilità. Certo a guardarla oggi, una tragedia che forse si poteva evitare.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Paura a Bardonecchia (Torino), esonda il Rio Frejus: un morto. Istituita una zona rossa – IL VIDEO
30 Giugno 2025
Grande, grandissima paura a Bardonecchia (Torino): a causa del forte maltempo il Rio Frejus è eson…

Campi Flegrei: violenta scossa di terremoto di magnitudo 4.6, è la più forte di sempre. Crolla un costone nell’isolotto di Pennata (Bacoli) – IL VIDEO
30 Giugno 2025
Il terremoto di magnitudo 4.6, avvenuto ai Campi Flegrei, ha portato grande paura. La violenta sco…

Milano: collassa insegna Generali a 192 m d’altezza, evacuata l’area di City Life. Si indaga per “crollo colposo” – IL VIDEO
30 Giugno 2025
Milano: collassa insegna Generali, evacuata area City Life. L’insegna ha un’altezza di 15 metri e…

Trasporti nel caos: nessun responsabile e troppi a piedi
30 Giugno 2025
Trasporti nel caos: sabato il crash della torre di controllo di Milano, domenica ennesimi e pesant…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.