Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Parlateci di Bibbiano

|

La vicenda delicatissima di Bibbiano, che sarebbe dovuta restare al riparo da qualsiasi esposizione mediatica, si è trasformata in un’ordalia social e di stampa

Parlateci di Bibbiano

La vicenda delicatissima di Bibbiano, che sarebbe dovuta restare al riparo da qualsiasi esposizione mediatica, si è trasformata in un’ordalia social e di stampa

|

Parlateci di Bibbiano

La vicenda delicatissima di Bibbiano, che sarebbe dovuta restare al riparo da qualsiasi esposizione mediatica, si è trasformata in un’ordalia social e di stampa

|

La vicenda di Bibbiano fu da voltastomaco: una valanga maleodorante di accuse, calunnie, falsità, diffamazioni da far accapponare la pelle. Non abbiamo neppure voglia di rivangare il merito della marea di melma che fu riversata su cittadini usciti completamente indenni da questa storiaccia o ancora coinvolti per aspetti del tutto marginali. Dal punto di vista processuale, si intende, perché in quei mesi terribili furono maciullate delle vite, di adulti e bambini.

Lo si fece con un cinismo rivoltante e non abbiamo aspettato oggi per dirlo, lo sostenemmo all’epoca. Nel caso di Bibbiano, ogni freno inibitore fu mollato, si trasformò una vicenda delicatissima che sarebbe dovuta restare al riparo da qualsiasi esposizione mediatica in un’ordalia social e di stampa. Il punto più basso della bassa parabola del Movimento 5 Stelle, a cui si accodarono con entusiasmo Lega e Fratelli d’Italia. Quel volgare e offensivo mantra, “Parlateci di Bibbiano“, furono in tanti, troppi a ripeterlo ossessivamente. A usarlo come una clava da calare sulla testa in particolare dei dirigenti e dei militanti del Partito democratico. A riviverlo oggi, un boomerang devastante per chi si esercitò con tanto entusiasmo. Peccato siano spariti tutti, chi ha terminato la sua parabola politica senza lasciare alcuna traccia, chi ha trovato insperati rifugi e pensionamenti d’oro anche di ragguardevole livello, fino a chi semplicemente non aveva una faccia allora e non ce l’ha neanche oggi. In quel tempo si arrivò a un passo da una rivoluzione culturale all’italiana, immancabilmente farsesca e patetica, ma pur sempre pericolosa e intimamente violenta. Era appena ieri e valga da monito per oggi e domani.

Di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

28 Luglio 2025
Tragedia sulla A4: ieri un anziano di 82 anni ha imboccato contromano l’autostrada nel tratto Nova…
27 Luglio 2025
Circa 200 bagnanti sono stati evacuati via mare dalla spiaggia di Villasimius, in Sardegna, dove è…
27 Luglio 2025
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria riferisce di otto colpi, tra tentati e r…
27 Luglio 2025
Grave incidente stradale sull’autostrada A4 Torino Milano tra Novara est e Marcallo Mesero, nei pr…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version