Si chiamava Octay Stroici l’operaio romeno di 66 anni morto nel crollo dell’antica Torre dei Conti al centro di Roma. L’uomo, come si legge dal suo profilo Facebook, era nato a Suceava, nel nord della Romania, ma da anni viveva a Monterotondo e lavora nella Capitale.

L’operaio era stato subito individuato sotto le macerie, al primo piano della torre: era cosciente e comunicava con i soccorritori. Poi, però, la situazione si è complicata quando intorno alle ore 13 c’è stato il secondo crollo, avvenuto proprio mentre i vigili del fuoco tentavano di estrarre l’uomo.

A metà pomeriggio, i soccorritori erano riusciti nuovamente a parlare con lui. I pompieri, in campo anche con nuclei speciali, sono riusciti a estrarlo intorno alle 22.30 dopo averlo in qualche modo protetto in una piccola camera d’aria. Poi l’arresto cardiaco appena salito nell’ambulanza e la corsa in ospedale, all’Umberto I.

Di Matilde Testa