Trump-Zelensky, scatto storico in San Pietro. Faccia a faccia di speranza
Quell’immagine, quel colloquio su due semplici sedie, quel faccia a faccia a distanza di pochi centimetri fra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha un che di storico

Trump-Zelensky, scatto storico in San Pietro. Faccia a faccia di speranza
Quell’immagine, quel colloquio su due semplici sedie, quel faccia a faccia a distanza di pochi centimetri fra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha un che di storico
Trump-Zelensky, scatto storico in San Pietro. Faccia a faccia di speranza
Quell’immagine, quel colloquio su due semplici sedie, quel faccia a faccia a distanza di pochi centimetri fra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha un che di storico
Alla fine l’occasione è stata colta ed è stata colta eccome.
Ne avevamo scritto solo poche ore fa, sottolineando l’incredibile opportunità di avere di fatto tutti i leader della terra raccolti in una manciata di metri quadri.
Quell’immagine, quel colloquio su due semplici sedie, quel faccia a faccia a distanza di pochi centimetri fra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha un che di storico. E potente.
Azzardiamo, sarebbe molto piaciuta a Papa Francesco, per cui entrambi e decine di altri capi di Stato e di governo, re e regine sono accorsi per l’ultimo saluto.
Nel mare di inevitabile ipocrisia che ha avvolto i ricordi dei potenti nei confronti di un uomo troppe volte drammaticamente ignorato nel suo insegnamento e nelle sue esortazioni, quella fotografia è di straordinaria potenza. Pensando a come si erano lasciati l’ultima volta…
Rafforzata da un’altra istantanea: quella in cui a Donald Trump e Volodymyr Zelensky si aggiungono il presidente francese Emmanuel Macron e il premier britannico Keir Starmer.
Non abbiamo risolto ancora nulla, la pace non è improvvisamente scoppiata, ma degli uomini si sono parlati e due di quegli uomini l’ultima volta si erano lasciati guardandosi in cagnesco. Vedremo quello che seguirà, oggi è il giorno dell’opportunità colta.
In condizioni estreme e in qualche misura incredibili, di sicuro irripetibili, ma è stata colta.
di Fulvio Giuliani
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