Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Affitti brevi, la rivoluzione promessa non c’è stata

Il ddl presentato dal ministro del turismo Santanchè per arginare il problema degli affitti brevi nelle grandi città non sembra all’altezza delle aspettative
|

Affitti brevi, la rivoluzione promessa non c’è stata

Il ddl presentato dal ministro del turismo Santanchè per arginare il problema degli affitti brevi nelle grandi città non sembra all’altezza delle aspettative
|

Affitti brevi, la rivoluzione promessa non c’è stata

Il ddl presentato dal ministro del turismo Santanchè per arginare il problema degli affitti brevi nelle grandi città non sembra all’altezza delle aspettative
|
|
Il ddl presentato dal ministro del turismo Santanchè per arginare il problema degli affitti brevi nelle grandi città non sembra all’altezza delle aspettative
È una stretta dalle maglie larghe il disegno di legge presentato dal ministro per il Turismo Daniela Santanchè che promette di frenare l’impennata dei prezzi di locazione in città turistiche come Firenze e Milano, andando a regolamentare – o colpire, a seconda dei punti di vista – il mercato degli affitti brevi. Se New York ha usato il pugno di ferro, l’Italia ha indossato guanti di velluto per ‘maneggiare’ la questione. Basta leggere il testo per rendersi conto che molto poco cambierà all’orizzonte. Le nuove regole stabiliscono che non si potrà più affittare per una sola notte. Tutti sanno però che chi cerca un immobile su siti come AirBnB non lo fa quasi mai per un solo pernottamento. Se a un albergo si preferisce un appartamento è perché si intende disporre di certi comfort, come per esempio una cucina (il che fa pensare a un utilizzo superiore alle 24 ore). Un’alternativa scelta soprattutto dalle famiglie, mosse più da un desiderio di risparmio che non dalla smania di mettersi ai fornelli in vacanza. Altra novità in arrivo: gli immobili dovranno avere un codice identificativo che certificherà livelli di accoglienza e sicurezza. E questo è senza dubbio un bene. Inoltre, nel caso di più proprietà in capo alla stessa persona, gli alloggi ‘spendibili’ per gli affitti brevi non potranno essere più di due. E questo è un male per chi in passato, pensando di poter contare su questo business, aveva fatto investimenti che ora, inevitabilmente, dovrà rivedere. di Ilaria Cuzzolin

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Vincolati al vincolo esterno

15 Maggio 2024
Il vincolo esterno non è nei trattati europei, non è nei parametri legati a Maastricht, ma nella…

Italiani, popolo di stacanovisti

05 Maggio 2024
Dagli ultimi dati Eurostat si evince che gli italiani sono i più stakanovisti degli altri europe…

Se l’auto si scarica

04 Maggio 2024
I dati sulle immatricolazioni nel mese di aprile evidenziano una stasi del settore automotive el…

Caporalato abitativo: fare i soldi con i disperati

03 Maggio 2024
Un mercato florido che si nutre di disperazione, di illegalità. Che va avanti con il passaparola…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version