I voli fantasma nel mondo ormai cambiato
| Economia
La commissione europea ha abbassato al 50% la soglia di occupazione degli slot aeroportuali a causa della pandemia. La notizia recente dei cosiddetti “voli fantasma” quasi del tutto vuoti ha dimostrato, però, quanto la misura sia insufficiente

I voli fantasma nel mondo ormai cambiato
La commissione europea ha abbassato al 50% la soglia di occupazione degli slot aeroportuali a causa della pandemia. La notizia recente dei cosiddetti “voli fantasma” quasi del tutto vuoti ha dimostrato, però, quanto la misura sia insufficiente
| Economia
I voli fantasma nel mondo ormai cambiato
La commissione europea ha abbassato al 50% la soglia di occupazione degli slot aeroportuali a causa della pandemia. La notizia recente dei cosiddetti “voli fantasma” quasi del tutto vuoti ha dimostrato, però, quanto la misura sia insufficiente
| Economia
AUTORE: Marco Sallustro
La norma è in difesa della concorrenza, imponendo che qualsiasi compagnia di bandiera titolare di uno slotper decolli e atterraggi in un aeroporto europeo debba sfruttare realmente lo spazio temporale e fisico che le viene riservato. In tempo di pandemia, però, il traffico si è così ridotto che la Commissione europea ha abbassato al 50% la soglia di occupazione degli slot (vale a dire i voli realmente effettuati), al di sotto della quale si perde la titolarità dei medesimi. Prima della comparsa del Covid-19, il limite era dell’80%. La perdurante crisi del settore, però, ha fatto diventare irrealistico anche il 50%, con l’effetto paradossale di costringere le compagnie a far volare aerei con pochissimi passeggeri o addirittura del tutto vuoti (i cosiddetti ‘voli fantasma’), pur di non perdere le preziosissime finestre aeroportuali. Non è tecnicamente colpa di nessuno e, come detto, la Commissione Ue è già venuta incontro alle esigenze di un mercato devastato, ma non basta.
I cieli restano drammaticamente svuotati dalle regole sanitarie e dalla diffidenza dei viaggiatori e toccherà rivedere ancora una volta le norme. Pochi settori come quello aeronautico, del resto, ci ricordano quanto il mondo uscirà in ogni caso mutato dalla devastante esperienza della pandemia. Quello che non possiamo permetterci è lo sconforto o il fatalismo. Agli eventi, anche i peggiori, si reagisce. Le regole si adattano. All’inizio per gestire l’emergenza, ora per preparare la ripartenza. Il decollo a pieno carico.
di Marco Sallustro
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

UniCredit ritira l’ops su Banco Bpm. “L’incertezza sul Golden Power non giova a nessuno”
22 Luglio 2025
“La continua incertezza sull’applicazione delle prescrizioni del Golden Power non giova a nessuno…

La danza dei dazi e il risveglio dell’Europa
15 Luglio 2025
Dazi al 30% sono semplicemente fuori dalla realtà e non c’è nulla che possa richiamare il tema del…

Dazi Usa, la lettera di Trump all’Ue: tariffe al 30% dal 1 agosto
12 Luglio 2025
Anche l’Unione Europea ha ricevuto la lettera promessa da Donald Trump sui dazi. Il presidente ame…

Ferrero compra i cereali Kellogg’s: operazione da 3,1 miliardi di dollari
10 Luglio 2025
Ferrero compra i cereali Kellogg’s: 3,1 miliardi di dollari, questa la cifra con cui il colosso it…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.