Alitalia verso la chiusura. In una situazione in cui regna il caos a pagare sono i passeggeri; i disagi di chi sta viaggiando con la vecchia compagnia di bandiera.
Come era prevedibile non sta andando tutto liscio nelle ultime settimane di vita di Alitalia. E a pagare, guarda caso, sono i passeggeri. Complice lo stato di agitazione e le mobilitazioni indette dai sindacati per il mancato accordo con l’azienda sul contratto di lavoro da applicare a quella parte di personale che verrà assunto da Ita, succede che chi ancora sta viaggiando con la vecchia compagnia di bandiera si ritrovi senza bagaglio. O meglio, i bagagli messi in stiva (con tanto di sovrapprezzo) non arrivano a destinazione con l’aereo e a più di qualcuno vengono spediti poi a casa a distanza di giorni.
Al di là del fatto che questo può comportare una marea di richieste di risarcimento, fa specie che Alitalia sui propri profili social inviti la sua clientela a partire solo con il bagaglio a mano «per contenere i tempi d’attesa per la riconsegna a destinazione».
Come a dire: se proprio ci tenete a partire con noi non portatevi dietro nulla se non lo stretto indispensabile. Oppure rischiate che la vostra roba finisca chissà dove. O comunque di riaverla dopo giorni. La storia di Alitalia sembra insomma destinata a concludersi ancora peggio delle peggiori previsioni. Considerando che fino al 14 di ottobre la vecchia compagnia deve comunque continuare a operare, c’è da sperare che non succeda altro.
Anche se c’è da immaginarsi che a parecchi sia passata in anticipo e definitivamente la voglia di volare con la ormai quasi defunta compagnia di bandiera. Fine ingloriosa di una storia non proprio da ricordare.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Risparmi e debiti
29 Gennaio 2025
La partita è soltanto agli inizi, la disposizione delle truppe mostra però la difficoltà degli a…
Mediobanca rigetta l’ops di Monte dei Paschi di Siena. “Distrugge valore”
28 Gennaio 2025
Il Cda di Mediobanca “rigetta” l’ops – l’offerta pubblica di scambio – “non concordata” lanciata…
Scalando di banca in banca
28 Gennaio 2025
L’Ops di Monte dei Paschi su Mediobanca ci rammenta come spesso l’acquisizione di una banca non …
Mps-Mediobanca, molto più di un Risiko
24 Gennaio 2025
L’offerta di scambio totalitaria di Monte dei Paschi di Siena (MPS) a Mediobanca che ha colto di…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.