I mercati del reddito fisso non patiscono il post elezioni
| Economia
Il mercato delle obbligazioni e dei titoli di stato a reddito fisso non si è fatto impressionare dall’esito delle elezioni. Qualche preoccupazione in più invece c’è stata sulle valute, in particolar modo quelle estere, dove si sono registrate alcune speculazioni dell’ultima ora. La sterlina, fra tutte, è l’osservata speciale
I mercati del reddito fisso non patiscono il post elezioni
Il mercato delle obbligazioni e dei titoli di stato a reddito fisso non si è fatto impressionare dall’esito delle elezioni. Qualche preoccupazione in più invece c’è stata sulle valute, in particolar modo quelle estere, dove si sono registrate alcune speculazioni dell’ultima ora. La sterlina, fra tutte, è l’osservata speciale
| Economia
I mercati del reddito fisso non patiscono il post elezioni
Il mercato delle obbligazioni e dei titoli di stato a reddito fisso non si è fatto impressionare dall’esito delle elezioni. Qualche preoccupazione in più invece c’è stata sulle valute, in particolar modo quelle estere, dove si sono registrate alcune speculazioni dell’ultima ora. La sterlina, fra tutte, è l’osservata speciale
| Economia
Dai movimenti dei mercati del reddito fisso osservati nell’immediato post-elettorale ci sembra di poter constatare come gli operatori economici si siano già posizionati nelle scorse settimane nell’attuale scenario. Qualche nota più allarmistica, soprattutto proveniente da media esteri, non si è tuttavia tradotta in situazioni di panico sul mercato dove si registrano scambi costanti e ordinati, è presente un fisiologico rialzo dei rendimenti maggiormente accentuato nella parte medio breve della curva. Il differenziale con il Bund rimane sotto controllo (239 pb ore 13:00), positiva la prestazione dell’azionario. Pattern simili sono presenti negli altri maggiori debiti Europei. Maggiore la preoccupazione per le speculazioni valutarie che hanno ingolosito gli operatori, di particolare entità il sell-off del debito britannico peggiorato da una sterlina via via più debole.
Di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
La formula dei dazi magicamente sbagliata
08 Aprile 2025
Un giornale finanziario in lingua francese ha ricostruito nei dettagli che la ‘magica formula’ (…
Dazi, Cina risponde a Trump: “No a ricatti Usa, combatteremo fino alla fine”
08 Aprile 2025
La Cina replica al presidente Usa Donald Trump e alla minaccia di un ulteriore imposta del 50% s…
Wall Street apre per la prima volta in positivo dopo i dazi. Borse europee sull’ottovolante. Avvio positivo per Piazza Affari dopo il -5,18% di ieri
08 Aprile 2025
Per la prima volta dopo i dazi voluti dal presidente statunitense Donald Trump, Wall Street apre…
Riadattarsi, nuova parola d’ordine delle aziende italiane
06 Aprile 2025
Le aziende italiane non hanno più gli strumenti immateriali, intellettuali, le esperienze che fi…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.