Caso Carlo Legrottaglie: poliziotti indagati, il Ministero dell’Interno anticipa i soldi per coprire le spese legali
Caso Carlo Legrottaglie: a seguito di una delle novità introdotte dal decreto sicurezza voluto dal ministro Piantedosi, il Ministero dell’Interno ha anticipato 10mila euro per coprire le spese legali per la difesa dei due poliziotti.
Caso Carlo Legrottaglie: poliziotti indagati, il Ministero dell’Interno anticipa i soldi per coprire le spese legali
Caso Carlo Legrottaglie: a seguito di una delle novità introdotte dal decreto sicurezza voluto dal ministro Piantedosi, il Ministero dell’Interno ha anticipato 10mila euro per coprire le spese legali per la difesa dei due poliziotti.
Caso Carlo Legrottaglie: poliziotti indagati, il Ministero dell’Interno anticipa i soldi per coprire le spese legali
Caso Carlo Legrottaglie: a seguito di una delle novità introdotte dal decreto sicurezza voluto dal ministro Piantedosi, il Ministero dell’Interno ha anticipato 10mila euro per coprire le spese legali per la difesa dei due poliziotti.
Poche settimane fa aveva commosso e indignato l’Italia la morte del carabiniere Carlo Legrottaglie, ucciso a pochi giorni dalla pensione in provincia di Brindisi. Ucciso da due malviventi che non si erano fermati all’alt, che appena scesi dall’auto avevano iniziato a sparare.
I due, lo ricorderete, si erano poi dati alla fuga e avevano avuto un altro conflitto a fuoco con una pattuglia dei falchi, i poliziotti in moto. Nel conflitto a fuoco uno dei due, già pregiudicato, era morto e i due agenti di polizia erano finiti indagati per omicidio colposo.
Ora, a seguito di una delle novità introdotte dal decreto sicurezza voluto dal ministro Piantedosi, il Ministero dell’Interno ha anticipato 10mila euro per coprire le spese legali per la difesa dei due poliziotti.
Una novità assoluta, per cui è arrivato il plauso dei sindacati di polizia. Una novità introdotta appunto dal nuovo decreto, perché finora le forze dell’ordine che finivano iscritte nel registro degli indagati per fatti avvenuti in servizio dovevano pagarsi da soli le spese legali. Con non poche difficoltà e non pochi problemi, visto anche che gli stipendi delle forze di polizia, in Italia, sono tra i più bassi d’Europa.
E più volte negli anni si erano verificati anche paradossi, con spese legali ingenti sostenute per poi finire assolti. Comunque vada nel caso di questi due poliziotti, quello introdotto dal nuovo decreto è comunque un passo importante a tutela di tutte le forze dell’ordine.
Caso Carlo Legrottaglie: i soldi del Ministero dell’Interno e i poliziotti indagati. Le parole di Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP)
“Si tratta del primo risultato concreto dell’approvazione del decreto sicurezza, un provvedimento da noi fortemente voluto, che ha fatto diventare legge la storica battaglia del SAP sull’assistenza legale al personale delle forze dell’ordine indagato a seguito dello svolgimento del proprio servizio. Ora ci aspettiamo che arrivi dal Governo una norma ad hoc sul cosiddetto “atto dovuto“. Sono queste le parole pronunciate da Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP).
di Annalisa Grandi
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