app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
cina riapre voli

La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!

La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
|

La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!

La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
|

La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!

La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
|
|
La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
La Cina, con i casi di Covid in continuo aumento e una situazione sanitaria che rischia il collasso, ha riaperto ai viaggi e ai turisti. Una scelta politica che, a esser schietti, pare improntata più al mal comune mezzo gaudio (riferito al resto del mondo e in particolare all’Occidente, che è tornato da tempo alla vita normale) piuttosto che alla volontà di Pechino di ridar un po’ di fiato alla libertà di movimento dei cinesi. La strategia “zero Covid” del governo comunista infatti non ha funzionato (come il loro vaccino che – a differenza di quelli occidentali – s’è rivelato inefficace) e in autunno manifestazioni di cittadini e studenti hanno prima costretto il presidente Xi Jinping a tentare di fermarle con misure di polizia e poi a tornare indietro rispetto alla linea delle restrizioni a tempo indeterminato. La scelta di perseguire lo “zero Covid” ha infatti messo in crisi l’economia e oppresso (più del solito) la società cinese. Va da sé che nella riapertura ai viaggi e ai turisti c’è pure un tentativo di propaganda del potere comunista di fronte ai casi in continuo aumento, per distrarre i cinesi dall’emergenza sanitaria. Come dire: sta tornando la normalità. Difficile che la nuova strategia funzioni – dato che la realtà è più forte della propaganda – anche se quello che oggi deve preoccupare l’Occidente non è questo. Semmai il dubbio che la Cina provi (e sarebbe la seconda volta) a esportare il Covid. Speriamo di sbagliarci. di Jean Valjean

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Liberarsi

25 Aprile 2024
Il vizio di seppellire la Storia senza averci fatto i conti è un vizio nazionale e ricorrente. …

25 aprile ieri, oggi e domani

25 Aprile 2024
Celebrare il 25 aprile significa ricordare e commemorare, ma anche assumere impegni e responsabi…

Dopo il voto in Basilicata

24 Aprile 2024
Usiamo l’ironia che è meglio. La Basilicata ha la stessa popolazione di due quartieri di Roma. T…

Quello che fa male alla democrazia

24 Aprile 2024
Oggi, le opposizioni non esistono, se non in una stanca recita a soggetto, tesa a mangiarsi a vi…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI