Giorgia Meloni riparta dai decreti flussi e dalla Libia
| Politica
L’immigrazione è al centro del dibattito politico italiano ed europeo. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato che l’Italia, nel porre il punto sugli sbarchi, difende i confini europei
Giorgia Meloni riparta dai decreti flussi e dalla Libia
L’immigrazione è al centro del dibattito politico italiano ed europeo. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato che l’Italia, nel porre il punto sugli sbarchi, difende i confini europei
| Politica
Giorgia Meloni riparta dai decreti flussi e dalla Libia
L’immigrazione è al centro del dibattito politico italiano ed europeo. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato che l’Italia, nel porre il punto sugli sbarchi, difende i confini europei
| Politica
Vi sono un paio di non detti sull’immigrazione, tornata al centro del dibattito politico italiano ed europeo: riguardano la Libia e i decreti flussi. Era ovvio che un governo di destra-centro riportasse la discussione su un tema caro soprattutto a Lega e Fratelli d’Italia. In occasione del suo debutto in Ue, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato che l’Italia, nel porre il punto sugli sbarchi, difende i confini europei. Il riferimento a questi ultimi è azzeccato in quanto il tema dell’accoglienza può essere affrontato soltanto a livello europeo, con una condivisione e responsabilità comuni tra gli Stati.
Nel ritorno dell’immigrazione a tema politico centrale vi sono però due aspetti da affrontare se si vuole finalmente uscire dall’inutile riflesso guelfi-ghibellini. Il primo: l’Italia e l’Ue devono farsi protagoniste di una pacificazione in Libia, con conseguente normalizzazione della vita del Paese africano dal quale partono molti dei migranti verso l’Italia. Senza una Libia pacificata e stabile sarà infatti impossibile governare le partenze. Il secondo aspetto riguarda i decreti flussi. Si tratta di farli e bene, tarati sul numero di immigrati che il nostro Paese richiede. Un modo semplice per dare un criterio logico alla gestione dell’immigrazione. Oltre a un dialogo franco e a una collaborazione con l’Ue, Meloni dovrebbe scommettere su questi due punti per una politica di destra-centro sull’immigrazione che vada oltre le bandiere ideologiche (di destra e di sinistra).
Di Massimiliano Lenzi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
-
Tag: Evidenza, immigrazione
Leggi anche
La Corte Costituzionale: “Entrambe le madri possono riconoscere i figli nati con la procreazione assistita”
22 Maggio 2025
Nuova svolta nell’ambito della procreazione medicalmente assistita (pma). È incostituzionale vie…
Meloni in bilico, in Italia e fuori
22 Maggio 2025
Giorgia Meloni e la sua maggioranza hanno fin da subito sostenuto Kiev e continuano a farlo. In …
Giorgia Meloni e la sindrome dell’underdog (ma non solo)
20 Maggio 2025
Nel discorso per la fiducia Giorgia Meloni si definì un’underdog, ossia una persona che è stata …
Italia e Francia, gli interessi davanti alle simpatie (e antipatie)
20 Maggio 2025
Italia e Francia non hanno alcun motivo reale, inteso come strategico, per entrare in una compet…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.