
I tormentoni Pd e i guai del Rosatellum
Il Partito democratico è il Partito dei Tormentoni. Racconta da anni di essere la vera parte responsabile del Paese ma oggi se la prende con il Rosatellum, il sistema elettorale voluto e votato dal Pd. Se la prende con sé stesso.
| Politica
I tormentoni Pd e i guai del Rosatellum
Il Partito democratico è il Partito dei Tormentoni. Racconta da anni di essere la vera parte responsabile del Paese ma oggi se la prende con il Rosatellum, il sistema elettorale voluto e votato dal Pd. Se la prende con sé stesso.
| Politica
I tormentoni Pd e i guai del Rosatellum
Il Partito democratico è il Partito dei Tormentoni. Racconta da anni di essere la vera parte responsabile del Paese ma oggi se la prende con il Rosatellum, il sistema elettorale voluto e votato dal Pd. Se la prende con sé stesso.
| Politica
| Politica
Il Partito democratico è il Partito dei Tormentoni. Racconta da anni di essere la vera parte responsabile del Paese ma oggi se la prende con il Rosatellum, il sistema elettorale voluto e votato dal Pd. Se la prende con sé stesso.
Più Pt che Pd. Il Partito democratico è il Partito dei tormentoni. Racconta da anni agli italiani di essere la vera parte responsabile del Paese. Talmente responsabile che oggi se la prende con il Rosatellum, il sistema elettorale voluto e votato dal Pd. Ovvero se la prende con sé stesso.
Sostiene Enrico Letta che bisogna intervenire sulla legge elettorale e dire basta ai cambi di casacca. Il che fa ridere, detto da un partito che ha fatto la campagna elettorale contro i 5 Stelle e ci governa dal 2019, puntando pure a costituire con loro una coalizione di centrosinistra. Ma trattasi di riso amaro perché è dal 1992, anno di Mani Pulite e Tangentopoli, di tintinnar di manette (soprattutto per gli altri) che gli antenati del Pd – la sinistra e il centro che guarda a sinistra – raccontano di essere i più responsabili, i migliori, quelli attenti alla morale e al Paese.
Oltre a questi tormentoni, oggi il Pd ha così aggiunto fra i suoi claim pure quello della riforma elettorale, il vero gattopardo della Repubblica italiana. È infatti dal 1992 che questo argomento scassa i cabbasisi degli italiani, col risultato di tante riforme (elettorali) fatte che non hanno mai cambiato niente. Il sistema elettorale che cambia perché nulla cambi.
Non vi è dubbio che il Rosatellum vada modificato ma il punto è come e con chi. Ecco, anziché chiacchierare Enrico Letta cominci a dire che sistema vuole e saluti i 5 Stelle, divisi fra Conte e Di Maio persino sul voto del Quirinale. Con il Pd che nemmeno lo aveva capito.
di Jean Valjean
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
-
Tag: Italia
Leggi anche


Starmer riunisce i “volenterosi” (Meloni compresa) e dichiara: “Basta con i giochetti di Putin”
15 Marzo 2025
Il premier britannico Keir Starmer ha riunito, in un meeting virtuale, gli alleati della cosidde…


L’Europa e l’Europiazza. Difesa è politica
15 Marzo 2025
Dalle ‘piazzate’ di Strasburgo alla piazza di Roma il tragitto è però meno lungo di quanto dican…


Meloni: vengo o non vengo (ai vertici)
15 Marzo 2025
Prima o poi qualcosa la si dovrà pur dire. Una posizione netta e definita la dovremo pur prender…


La Via del Cotone e l’Italia come porta d’ingresso
14 Marzo 2025
Entro fine mese il presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà dalle parti di nuova Delhi all’a…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.