Si autosospende Paolo Signorelli, portavoce del ministro Francesco Lollobrigida
Caos – ancora una volta – nella politica italiana: Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ha deciso di autosospendersi
Si autosospende Paolo Signorelli, portavoce del ministro Francesco Lollobrigida
Caos – ancora una volta – nella politica italiana: Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ha deciso di autosospendersi
Si autosospende Paolo Signorelli, portavoce del ministro Francesco Lollobrigida
Caos – ancora una volta – nella politica italiana: Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ha deciso di autosospendersi
Caos – ancora una volta – nella politica italiana: Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ha deciso di autosospendersi
Caos – ancora una volta – nella politica italiana: Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida (e deputato di Fratelli d’Italia), si è autosospeso dopo lo scoppio del caso delle chat con Fabrizio “Diabolik” Piscitelli – ex capo dei cosiddetti “Irriducibili” (ultras della Lazio) – che lo ha visto protagonista.
Piscitelli – lo ricordiamo – è stato ucciso il 7 agosto 2019 a Roma. Le chat di “Diabolik” sono state acquisite dagli investigatori che stanno ancora oggi indagando proprio sulla morte di Piscitelli. A dare notizia delle frasi – choc – è stata ieri La Repubblica.
Dopo poche ore dallo scoppio del caso (e delle polemiche), Paolo Signorelli decide di autosospendersi. Queste le sue parole: “Con riferimento a quanto pubblicato su alcuni organi di stampa, tengo a precisare di non ricordare la conversazione, che sarebbe avvenuta molti anni anni fa, e oggi mi ha colto del tutto di sorpresa. Ritengo altresì doveroso sottolineare quanto mai distanti da me, dal mio pensiero e dal mio sentire, siano i gravi contenuti di quel colloquio. In attesa di chiarire la vicenda, ho comunicato la mia autosospensione, con effetto immediato, dall’incarico di capo ufficio stampa del ministro Lollobrigida”.
“Paolo Signorelli mi ha comunicato la sua volontà di rimettere l’incarico di capo ufficio stampa con effetto immediato in attesa di chiarire le affermazioni riportate dal quotidiano la Repubblica e delle quali ovviamente non ero a conoscenza. Per come ho conosciuto Paolo Signorelli in questi due anni, sono certo sia distante anni luce da quanto riportato nella conversazione e confido possa smentirla al più presto”, le parole del ministro Lollobrigida.
di Mario Catania
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Tag: Italia
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